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16/12/2017

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Atessa, il Consigliere Falcone critico con la maggioranza: ' Le proposte del M5S Atessa? Da bocciare sempre, a prescindere da tutto'

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Comunicato Stampa del Movimento 5 Stelle Atessa

falcone 161217L'ennesimo indegno teatrino di una politica incapace di intercettare le esigenze della propria comunit� di riferimento, � andato in scena nella serata di mercoled� 13 dicembre 2017 durante il Consiglio Comunale della citt� di Atessa. Protagonista assoluta di questa nuova occasione persa di fare qualcosa di utile e concreto per la cittadinanza, la maggioranza (coalizione PD-MAU) dell'Amministrazione Comunale della citt� chietina.

Tutto succede quando si discute la mozione presentata dal consigliere di minoranza Emilio Falcone (M5S), con cui si chiedeva - come da programma elettorale - l’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, come previsto dall'ordine del giorno della seduta.

Non intendiamo scendere nel merito di quanto un organo del genere possa essere uno strumento essenziale per rispondere all'urgente necessit� di riavvicinare i cittadini alle Istituzioni, in particolar modo con riferimento alle giovani generazioni il cui distacco dalla sfera pubblica (spesso accompagnato da disgusto � il caso di dirlo), non fa che alimentare un fenomeno di allontanamento sempre pi� allarmante e inammissibile per il compimento di una gestione partecipata cittadino/istituzione, che invece, dovrebbe essere il punto di partenza di un innovativo modo di concepire la politica e la societ� civile.

I vantaggi della presenza di un Consiglio Comunale dei Ragazzi sono evidenti per natura stessa dell'organo e – ribadiamo – non � questa la sede in cui si intende sottolinearli.

Quello che invece preme evidenziare, e che rattrista e indigna, sono il comportamento e le motivazioni prive di ragionevole fondamento avanzate dalla maggioranza per respingere – ancora una volta – una proposta giunta dal M5S Atessa e avallata in toto da tutti i gruppi di opposizione.

Ma andiamo con ordine.

Nella mozione presentata, il M5S chiedeva all'Amministrazione di istituire il Consiglio Comunale dei Ragazzi. A tal fine, Falcone allegava alla mozione una bozza (e, sottolineiamo, bozza) di Regolamento per l'istituzione dell'organo suddetto. Bozza che, nell'ottica di una normale procedura di concertazione tra le parti, avrebbe dovuto fungere da base di riferimento per la creazione di un successivo Regolamento definitivo a seguito di un confronto costruttivo e di interventi correttivi scaturenti da un lavoro condiviso tra tutti gli attori di maggioranza e opposizione e istituzioni scolastiche.

Il tutto per addivenire alla costituzione di un Consiglio dei Ragazzi che avrebbe soddisfatto tutti gli attori coinvolti e prodotto un qualcosa di utile per le giovani generazioni e quindi per la Citt�.

Lo stesso Assessore Giulia Orsini (Cultura e Pubblica Istruzione), col proprio intervento, ne elogiava la presentazione e sottolineava l'utilit� della proposta, dando esplicitamente merito al M5S per averla proposta, seppur con la necessit� comprensibile di un approfondimento condiviso tra le parti (includendo, ovviamente, gli Istituti scolastici).

L’Assessore evidenziava, inoltre, come lo stesso MAU (attualmente parte della coalizione di maggioranza) avesse presentato sostanzialmente la stessa proposta nel proprio programma elettorale del 2012.

� il caso poi di ricordare che la mozione avanzata dal M5S Atessa ha ottenuto riscontri favorevoli anche dalle altre due forze di opposizione (LiberAtessa e Progetto Atessa), come ha dimostrato anche l'eloquente intervento del Consigliere di minoranza, l'ex-Sindaco Nicola Cicchitti, in favore della stessa.

Una buona proposta, apprezzata dalle parti, sembra poter finalmente diventare qualcosa di concreto.

E invece no.

La maggioranza e il Sindaco Giulio Borrelli bocciavano la mozione in questione, con la scusante – poco sostenibile, francamente – che la bozza di Regolamento presentata non pu� essere definitivamente approvata perch� non era stata precedentemente condivisa con gli organi direttivi degli istituti scolastici, che farebbero parte integrante del progetto.

Decisione condivisibile o meno, per carit�. Ma bisogna capire che, la giunta senza l’approvazione del consiglio comunale, non pu� avviare le attivit� di coordinamento con i dirigenti scolastici per la strutturazione del progetto.

Mentre ci� che � successo in seguito, assume i contorni di un "rifiuto a prescindere" per il solo motivo di essere stata presentata da una forza di opposizione, quella dei 5 Stelle.

Bisognerebbe innanzitutto spiegare al Sindaco Borrelli che, in quanto bozza, � implicito che la stessa avrebbe necessitato di aggiustamenti correttivi/migliorativi da realizzarsi, come gi� detto prima, tramite un tavolo di lavoro partecipato e condiviso da tutte le parti, prima di assumere lo status di definitiva.

La presentazione della mozione in sede di Consiglio Comunale altro non rappresentava che la richiesta al Consiglio stesso di esprimere la propria volont� di portare avanti il progetto avanzato dal Movimento 5 Stelle.

Volont� che - visto il rifiuto di approvare della mozione - non apparteneva alla maggioranza. O almeno cos� potrebbe sembrare...

Ma, a parte questo piccolo significativo dettaglio, ancora non siamo giunti al nocciolo della questione che farebbe rabbrividire qualsiasi conoscitore dei concetti di democrazia ed imparzialit�.

Ci� che induce a pensare che la maggioranza applichi il "diktat" di rifiutare ogni iniziativa presentata dal M5S Atessa, a prescindere dalla qualit� della stessa, si evince in modo inconfutabile da ci� che il Sindaco Borrelli ha sostenuto nel seguito della discussione.

Il Sindaco, infatti, avanzava al Consigliere Falcone la richiesta di ritiro della mozione presentata e – al contempo – proponeva la presentazione di un sostanzialmente identico ordine del giorno per la creazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi, avanzata per� dalla maggioranza in occasione dello stesso Consiglio Comunale che si stava tenendo in quel momento!

Mozione che tra l'altro, se fosse stata presentata dalla maggioranza in quella stessa serata, sarebbe stata in ogni caso priva di alcuna bozza di Regolamento (con conseguente venir meno delle motivazioni addotte per il rifiuto della mozione presentata dal Movimento 5 Stelle di Atessa).

Ora, per quanto possa sembrare assurdo, riepiloghiamo cercando di capirci e chiarirci bene, anche se suona davvero incredibile, perch� la vicenda assume davvero i contorni di una farsa indicibile:

1) Il M5S presenta mozione per la creazione di un Consiglio dei Ragazzi, con tanto di bozza di Regolamento da adattare alle esigenze in sede concertata.

2) La maggioranza dichiara di voler respingere tale mozione adducendo a motivazione il fatto che il Regolamento allegato non fosse sufficientemente completo per la realizzazione e non accetta nemmeno la possibilit� di approvare la mozione escludendo la stessa “famigerata” bozza di regolamento.

3) La maggioranza invita lo stesso Falcone a ritirare la stessa mozione da lui presentata con la controproposta – aprite bene le orecchie – di presentare lei stessa (la maggioranza) una mozione avente ad oggetto la creazione di un Consiglio Comunale dei Ragazzi, in un punto successivo della stessa seduta in corso di svolgimento!

Tra l'altro, priva di bozza di Regolamento (nonostante avesse dichiarato incompleta quella presentata da Falcone).

Tutto chiaro?

In parole spicciole, respingo la TUA proposta inserita all'ordine del giorno ma allo stesso tempo TI invito oggi stesso a votare favorevolmente la stessa proposta presentata da ME (non inserita all'ordine del giorno) dopo aver sostanzialmente respinto la TUA.

Riconosco la qualit� e l'utilit� della TUA proposta, ma l'hai presentata TU e quindi DEVO respingerla. Respingo ogni tua proposta a prescindere da tutto, anche a prescindere dalla bont� della proposta, e solo perch� presentata dal M5S.

Allo stesso tempo, provo a prendermi i meriti del tuo impegno, presentando io la tua proposta (neppure presente nel mio programma).

Un maldestro tentativo di assumere la paternit� della proposta.

La ciliegina posta in cima a questa indigesta torta giunge all'indomani della seduta, quando nell'arco della mattinata del 15 dicembre 2017 il Consigliere Falcone riceve la convocazione per la Conferenza dei Capigruppo con un unico punto all’ordine del giorno: discutere l’istituzione del Consiglio Comunale dei Ragazzi.

L'Amministrazione convoca una Conferenza Capigruppo per discutere dell'avvio dei lavori previsti da una mozione avanzata dal Movimento 5 Stelle Atessa e respinta dalla maggioranza nella seduta del Consiglio Comunale appena 2 giorni prima.

Fantapolitica? Nuove regole della democrazia?

Oppure semplicemente il Movimento 5 Stelle va fermato ad ogni costo, in ogni modo possibile...a prescindere?

pi� che eloquente la frase con cui il capogruppo di Uniti per Atessa ha concluso il suo intervento: “Chi governa fa legge!” (Guardare il video per credere al min. 23 e 24 secondi), nonch� la frase del Sindaco che asserisce riferendosi al testo della mozione del M5S e rivolgendosi agli altri 2 gruppi di opposizione: “ la premessa dice: Premesso che nel programma amministrativo per le elezioni 2017 � stata evidenziata la necessit�…ecc. …ecc.…che fate? Votate il programma dei 5 Stelle, Consigliere Fioriti e Consigliere Cicchitti?” (Guardare il video al min. 32 e 30 secondi, per credere)

Per noi, questo atteggiamento della maggioranza � una pessima chiave di lettura del principio di democrazia a tal punto da dimostrare che, con tutta evidenza, non ne ha compreso il significato.



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