18/12/2016
IL� MAU sulla delibera Asl: " E' un punto di partenza, ma va indicato concretamente come realizzare, nell'ospedale riconvertito. le attivit� cliniche e di diagnostica con la garanzia della qualit� e sicurezza delle prestazioni".
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� �" La demagogia non cancella la realt� e non aiuta a migliorare le cose. Atessa ha bisogno di uno sforzo unitario di tutti �per risolvere i suoi problemi. La storia dell'ospedale la conosciamo. E' stato, nel corso degli anni, progressivamente smantellato. Ora viene riconvertito, ma non rispettando pienamente la vocazione e le esigenze di questo territorio. L'ultima delibera dei dirigenti della Asl, Flacco e Orsatti, � vaga �nell'indicare concretamente (oltre la RSA, la RA e la Riabilitazione) come realizzare le attivit� cliniche e di diagnostica con la garanzia della qualit� e sicurezza delle prestazioni per i pazienti.
� La delibera Flacco-Orsatti pu� essere considerata solo un punto di partenza; va integrata e migliorata. Chiediamo, ad esempio: perch� non restano l'OBI, l'osservazione breve, nel complesso ospedaliero, e la lungodegenza, che risolverebbe anche alcuni problemi di Lanciano, attualmente in affanno?
�La chirurgia ambulatoriale, che trova un importante riconoscimento nella delibera, va organizzata dalla ASl in modo adeguato per essere al servizio di un vasto territorio e non affidata solo alla buona volont� di qualche operatore sanitario.
�� Bisogna, insomma, investire seriamente in personale medico e infermieristico, oltre che in mezzi, per rendere sicura la struttura e garantire un futuro dignitoso al San Camillo de Lellis. Solo allora potranno essere risolte tutte le obiezioni che questa delibera suscita".