Trasferimento delle attrezzature da Atessa, Flacco:

‘’Io denunciato per aver fatto il mio dovere, per me un vanto’’

�

�Siamo alla barbarie. Perch� � la prima volta, nella storia di questo territorio, che il Direttore generale di un’Azienda sanitaria viene denunciato penalmente perch� fa il suo mestiere, utilizzando al meglio, e dove ce n’� necessit�, le risorse che sono a disposizione, siano queste strumentali o umane�: � dura la reazione di Pasquale Flacco, alla guida della Asl Lanciano Vasto Chieti, alla notizia dell’accusa di furto mossa da un movimento civico di Atessa, sfociato in una denuncia, per il trasferimento di alcune attrezzature dall’ospedale ad altre strutture.

�E’ un mio preciso dovere - rincara il manager -, pi� che un diritto, dislocare letti, arredi e tecnologie laddove ce ne sia richiesta per consentire lo svolgimento di determinate attivit�. Sarei un pessimo gestore del denaro pubblico se mi limitassi a disporre l’acquisto di beni senza avere prima fatto qualche verifica al nostro interno sulle dotazioni a disposizione e sull’utilizzo che ne viene fatto. Quello che si � verificato ad Atessa, dunque, non si configura n� come un abuso n�, tantomeno, come un furto. Com’� noto, il San Camillo si avvia alla riconversione in struttura territoriale, che conserver� una sala operatoria per le attivit� di chirurgia ambulatoriale. Va da s� che il rispetto del principio di efficacia ed economicit�, che deve ispirare la nostra azione, impone l’utilizzo ottimale delle attrezzature collocate nelle altre due sale, che restano inattive, destinandole ad altre strutture che, al contrario, ne hanno necessit�. Vale per la sala operatoria di Chieti, dov’� stato trasferito il tavolo chirurgico, come per i letti monitorizzati, destinati al Pronto Soccorso di Lanciano per consentire l’attivazione, imminente, della nuova area dell’Osservazione breve, ubicata nell’ex repartino della Chirurgia. Questa la realt� dei fatti, raccontata senza mistificazioni e ricondotta a una gestione corretta e rispettosa delle norme e della pianificazione regionale. L’essere stato denunciato per questo per me pu� essere solo motivo di vanto, volentieri andr� a spiegare alla magistratura. Il mio impegno � finalizzato a dare un’assistenza di buona qualit� ai cittadini di questo territorio, affinch� ognuno di noi possa averne totale fiducia in caso di necessit�, senza andare a Roma o a New York. Io stesso, come tutta la mia famiglia, ci curiamo qui, e lavoro affinch� la sanit� funzioni davvero. Perci� - affonda Flacco in conclusione - trovo indecente, e oltraggioso nei confronti dell’opinione pubblica, l’uso demagogico e strumentale che viene fatto ad Atessa di vicende che attengono all’organizzazione di un’Azienda, e sono invece volgarmente usate da chi agita lo spauracchio di un’inesistente mala gestio per accendere il fuoco della polemica. La ricerca del consenso non pu� passare per azioni cos� deplorevoli�.

��

Chieti, 2 maggio 2016

Azienda sanitaria locale Lanciano Vasto Chieti
Ufficio stampa e comunicazione