30/04/2016
Il Movimento per Atessa Unita ha protocollato nei giorni scorsi la seguente interrogazione sulla raccolta differenziata nelle contrade di Atessa.
Oggetto:� Interrogazione a risposta in aula
�
�
Raccolta differenziata di rifiuti nelle contrade afferenti al Comune di Atessa
�
�
�
I consiglieri Giulio Sciorilli Borrelli� Mario De Virgiliis Vincenzo Menna�
Tito Antonini�
Premesso che:
�
�
1.- a far data dal primo gennaio del corrente anno, 2016, � stata avviata la raccolta differenziata di rifiuti presso le contrade e zone periferiche del Comune di Atessa;
2.-� tale raccolta segue il metodo del conferimento secondo un calendario che prevede la raccolta di varie categorie, identificate nel seguente modo: plastica e metalli, residuo, Carta e cartone, Vetro;
3.-� le varie classi sono ritirate una sola volta al mese per ciascuna categoria !!�
3.-� non � mai previsto il ritiro� dell’’umido’;
4.-� di fatto � stato imposto l’autocompostaggio (art 183 lettera e del decreto 25 marzo 2012 convertito in legge n. 24 del 2012) presso i residenti di dette zone;
5.- le strutture ristorative, pur pagando tasse sui rifiuti pi� elevate delle utenze domestiche, sono state dotate di strumenti per l’autocompostaggio domestico, del tutto inadeguati anche sotto il profilo della normativa sanitaria vigente a livello locale (relativa all’HCCP).
��
Constatato che:
�
1.- la raccolta mensile di ciascuna categoria � del tutto insufficiente per gli utenti, trattandosi spesso di rifiuti ingombranti, come carta e cartone;
2.- il servizio offerto non � proporzionale alle� tasse chieste e pagate dai cittadini anche in queste zone del Comune di Atessa;
3.- che l’autocompostaggio non � da tutti praticabile, in quanto molti non hanno a disposizione terreno a sufficienza sia per effettuare lo stesso, sia per utilizzare il compost. E il compost, sia nella fase di fermentazione sia a prodotto ultimato, produce cattivi odori;
4.- che lo stesso compost necessita dell’intervento umano e di tempo che non tutti hanno;
5.- che nelle nostre zone i contenitori forniti dal Comune sono attrattiva per animali vari, non solo topi e ratti, ma anche volpi, cinghiali e lupi che, come noto, hanno ripopolato il territorio;
6.- nel periodo estivo, con le elevate temperature, il problema� non � solo di immissioni maleodoranti e di impraticabilit�, ma assume rilievi anche igienico-sanitari non indifferenti, con danni alla salute e alla corretta vita di relazione, come si pu� ben immaginare.
�
Valutato che:
�
1.- il servizio offerto non corrisponde alla� tassazione delle strutture private e ricettive del territorio;
2.-� la raccolta delle varie classi di rifiuti una sola volta a mese � del tutto insufficiente;
3.-� l’imposizione dell’autocompostaggio, come congeniato dal Comune di Atessa, non appare a norma, specie sotto il profilo igienico-sanitario (ASL) ;
4.- il conseguente naturale accumulo di rifiuti e’ antigienico, ingombrante, e si profila un’emergenza anche per la salute;
5.- tutto ci� produce danni patrimoniali e non, anche di carattere esistenziale alla popolazione;
6.-� tale modalit� di raccolta � lesiva anche del minimo decoro delle abitazioni e degli edifici vari.
�
������������ CHIEDONO al signor SINDACO
�
Se non ritenga che sia un problema quanto esposto e quali misure urgenti e efficaci intende adottare per dare anche alle contrade e alle zone periferiche del nostro Comune un servizio adeguato per la raccolta dei rifiuti.
�
FIRMATO:������������������� Giulio Sciorilli Borrelli
�
�������������������������� Mario De Virgiliis
�
�������������������������� Vincenzo Menna
�
�������������������������� Tito Antonini
�