22/03/2016
Riceviamo e pubblichiamo il seguente Comunicato di Abruzzo Civico
“Sull’ultima strumentalizzazione propagandistica che alcuni esponenti del Movimento 5 stelle hanno adottato in una prima, unica e sporadica partecipazione alla vita politica della nostra citt� in materia di ciclo integrato di rifiuti, � sembrato giusto puntualizzare sui contenuti dello stesso.
Il programma di AC riportava: “… non ci spaventa di ipotizzare la realizzazione di piattaforme polifunzionali o di valorizzazione termica pubbliche da costruire dove servono, se e come servono ma solo nella logica della gestione partecipata nel processo di filiera origine-destinazione, della riduzione dei costi di smaltimento e dell’aumento dei benefici ottenibili direttamente dai cittadini. …".
Come si vede la citazione del programma di AC afferisce a contesti ben diversi … trattasi di ipotesi, di interventi pubblici ed a determinate condizioni al contorno. Oltretutto, quanto sopra citato, non pu� avere una univoca identificazione con un inceneritore, infatti si parla di “piattaforme polifunzionali o di valorizzazione termica”, ovvero una duplice tipologia di operazione, infatti per piattaforma polifunzionale pu� intendersi un qualsiasi sistema di smaltimento e recupero dei rifiuti, per valorizzazione termica si intendono tecnologie di trattamento termico dei rifiuti alternative alla combustione diretta di un inceneritore.
Andrebbe quindi evidenziato alla Dr.ssa Marcozzi che durante i sui incontri pubblici si limitasse a leggere i contenuti delle citazioni cos� come proposte e far si che l’opinione pubblica decidesse di sua iniziativa sui contenuti stessi … oltretutto, la stessa Dr.ssa Marcozzi, abbia il buon senso di evitare di fidarsi tout court delle relazioni e degli appunti di chi gli prepara gli interventi nelle sue uscite in aree del territorio che gli sfuggono sia come localizzazione e sia come realt� fondanti.”
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ABRUZZO CIVICO RIBADISCE IL NO ALL’INCENERITORE
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Con questa breve nota il Gruppo regionale di Abruzzo Civico intende respingere le strumentalizzazioni propagandistiche di alcuni esponenti del Movimento 5 stelle, in materia di ciclo integrato di rifiuti e ribadisce la propria posizione cos� come esposto chiaramente nel programma elettorale regionale presentato all’attenzione degli elettori nel maggio 2015:
"Vogliamo riorganizzare il sistema di trattamento dei rifiuti, liberalizzando i servizi di raccolta e gestione anche superando la disciplina imposta dalle Autorit� di bacino e combinando in modo flessibile la riduzione all’origine (con incentivi alla vendita dello sfuso e tassazione degli imballaggi), la differenziazione ex-ante ed ex-post dei rifiuti, e la raccolta porta a porta.
Vogliamo che le discariche rappresentino solo una componente residuale di questo sistema, e che l’intera filiera della raccolta, trattamento e riciclaggio sia strutturata per il riutilizzo dei rifiuti raccolti, differenziati e valorizzati a beneficio della comunit�. Affronteremo poi, in modo serio, il problema dei rifiuti speciali e di quelli tossici e nocivi, il problema della bonifica dei corsi d’acqua inquinati, e quello delle discariche abusive: non ci spaventa di ipotizzare la realizzazione di piattaforme polifunzionali o di valorizzazione termica pubbliche da costruire dove servono, se e come servono ma solo nella logica della gestione partecipata nel processo di filiera origine-destinazione, della riduzione dei costi di smaltimento e dell’aumento dei benefici ottenibili direttamente dai cittadini." (pagina 11 del testo programmatico disponibile on-line sul sito www.abruzzocivico.it).
In relazione a quanto esposto si comprende, in maniera concisa e chiara, che il Gruppo regionale di Abruzzo Civico non ha MAI ipotizzato la previsione di realizzazione di impianti di trattamento di pirolisi o inceneritori addirittura proposti dal privato.
Si ribadisce, altres�, l’assoluta contrariet� a qualsiasi intervento che non sia inserito in un piano regionale di organizzazione di smaltimento rifiuti condiviso che sia gestito dal pubblico e non dal privato e che dovr� precisare quali sono gli impianti e i trattamenti necessari ad ottimizzare il ciclo integrato dei rifiuti.