"Apprendo, con grande costernazione e vivo disappunto, la sciagurata decisione del Commissario ad Acta, Luciano D'Alfonso, di trasformare il Presidio Ospedalierio di Atessa in semplice erogatore di servizi di natura distrettuale. Analogo provvedimento riguarda Guardiagrele. La decisione del Commissario ad Acta, presa, suppongo, insieme con l'assessore Silvio Paolucci, arriva ancora una volta senza il coinvolgimento dei componenti della maggioranza, del presidente della V commissione sanita', e tantomeno dei rappresentanti dei territori interessati.

� La decretata chiusura del Commissario ad Acta e' ancora piu' grave dal momento che c'era stato un accordo, nella scorsa estate, per procedere di comune accordo, con i consiglieri della maggioranza, nella ristrutturazione della sanita' abruzzese.

� � � �Chiedo a D'Alfonso di ritirare il provvedimento e di non fare ulteriori atti prima di aver discusso, nei dettagli, con gli amministratori del territorio e con le comunita' locali, come ridisegnare il futuro degli ospedali oggi brutalmente cancellati”.

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� �Firmato:�

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Giulio Borrelli,

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Capogruppo del Movimento per Atessa Unita in consiglio comunale

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