29/04/2015
Ieri sera ad Atessa, presso l'agriturismo La Quercia, il movimento agricoltori/ Atessa Val di Sangro,ha incontrato l'assessore all'agricoltura Dino Pepe. Incontro cordiale, molto tecnico, sulle varie tematiche del futuro PSR 2014/2020,al centro della discussione i 3 punti depositati presso l'assessorato all'agricoltura in data 26/03,ovvero IMU agricola, restituzione parte del gasolio agricolo dopo aver sub�to un taglio del 23% con decreto del governo e richiesta di sovvenzione per la coltivazione del grano duro tramite lo strumento del PSR 2014/2020.
L'assessore ha dato risposte rassicuranti per quanto riguarda l'assegnazione del gasolio, ovvero si paventa una restituzione parziale del taglio subito, operazione fattibile da fine agosto.
In merito all'IMU agricola, su alcune situazioni, come l'esenzione dei giovani imprenditori insediati nell'azienda di famiglia ma non proprietari, l'assessorato ha gi� presentato delle osservazioni presso il governo centrale.
Tuttavia, l'argomento pi� sentito � stato il terzo quesito, ovvero la richiesta di sovvenzione per il grano duro.
Il progetto prevede la richiesta di 50MLN di euro,distribuiti in 5 anni 2016/2020, sostegno con il quale si intende far salire la superficie seminata a grano duro in Abruzzo oltre i 50.000 ettari, un progetto in grado di coniugare la tutela dell'ambiente e del territorio con lo sviluppo e l'accrescimento dei redditi delle aziende cerealicole, nel contempo promotore di un prodotto di alta qualit�.
Il movimento che da giorni sta lavorando sul progetto, ha fornito all'assessore notizie utili per poterlo sviluppare secondo gli standard prestabiliti dalla UE, l'assessore dal canto suo si � impegnato a trasmettere il progetto presso il centro sviluppo PSR regionale per iniziare a lavorarci sopra.
Il movimento ha anche affrontato l'argomento degli infortuni sul lavoro nel mondo agricolo e dell'inquinamento ambientale, per cui ha chiesto all'assessore di inserire all'interno del PSR una misura per la rottamazione delle macchine agricole, nella fattispecie trattori immatricolati prima del 01-01/1990, macchine ritenute non pi� idonee a svolgere attivit� agricole poich� non in regola con le attuali norme antinfortunistiche e ambientali per quanto riguarda le emissioni di CO2, una misura calcolata pari a 11mln di euro, per rottamare circa 400 macchine agricole su tutto il territorio regionale.
Le parti si sono lasciate con l'intento di rivedersi tra qualche settimana, presso l'assessorato, per avviare un confronto diretto con i tecnici che stanno elaborando il PSR.
Un ringraziamento a tutti i partecipanti ,in particolare al consigliere regionale Mario Olivieri e Vincenzo Menna che si sono attivati per questo incontro.
Gli attivisti del movimento saranno aggiornati su eventuali sviluppi.
In seguito saranno pubblicate per intero anche i progetti presentati all'assessore.