29/07/2014
���� Risuonano ancora nelle orecchie le mirabolanti dichiarazioni del Sindaco e dei suoi uomini di governo i quali, con uno slancio di generosit� dichiaravano di rinunciare a parte degli emolumenti a favore di tale benefica iniziativa.
���� Passata la fase dell’annuncio, del clamore mediatico per� le intenzioni si sono dimostrate di ben altro tenore, i buoni propositi hanno lasciato lo spazio a ben altri intendimenti di impiego degli emolumenti percepiti come amministratori.
���� Infatti, nel detto conto corrente non � stato versato un solo euro, anzi il detto corrente ha “solo” maturato i costi e le spese di gestione, piccole somme ovviamente, nello specifico l’Amministrazione Comunale per chiudere quel conto corrente ha dovuto versare nella casse della detta banca la somma di euro 140,12.
��� Chiaro che tale vicenda non � rilevante ai fini della modica spesa che questa Amministrazione ha dovuto sostenere per la chiusura del detto conto, ma � sintomatico di un modo di procedere e di agire che � volto solo alla forma e per niente alla sostanza, che � volto solo all’apparenza, solo alla ricerca del consenso, omettendo poi, quando il clamore mediatico � spento, e in maniera spregevole gli impegni assunti.
���� Davanti a tali fatti, che non abbisognano di commento alcuno, comincia ad essere imbarazzante qualificarsi come cittadino Ortonese, oltre alla disamministrazione, oltre al disagio sociale/amministrativo si inizia anche a paventare la perdita di onorabilit� di noi Ortonesi.. �����
Avv. Tommaso Cieri