Sono due vere e proprie finali, quelle che attendono la Virtus Castel Frentano nelle ultime giornate della stagione regolare. Due sfide al cardiopalma da vincere a tutti i costi, per rianimare la fiammella della speranza, che per i giallorossi del Presidente Pasquini coincide con la disputa dei play-out.

I castellini avrebbero sperato in un epilogo diverso, quello che li conduce al termine della prima stagione in Promozione, che non vorrebbero si trasformasse in una fugace e triste apparizione. L’aritmetica consente ancora di sperare, ma il primo passo e’ quello di abbandonare l’attuale penultima posizione, che significherebbe retrocessione inappellabile.

Al Comunale di Via Olimpia arriva invece l’altra matricola del raggruppamento, che non ha patito le vertigini del salto di categoria, acclimatandosi subito all’ambiente e rendendosi protagonista di una stagione superlativa, che potrebbe regalare lo storico approdo ai play-off. Parliamo del Rapino, che ha bisogno di punti per scrollarsi di dosso le dirette rivali e consolidare al tempo stesso la propria posizione nel gruppetto delle migliori.

Anche a Castel Frentano, come in tutti i campi d’Italia, si osserva il minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del tragico incidente sul lavoro alla centrale idroelettrica di Suviana.

Primo acuto della gara che spetta al Rapino, con il rasoterra dal limite di Di Bacco, sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, con la sfera che arriva docilmente tra i guantoni dell’attento Iachini.

Caparbia iniziativa di Primavera, che riconquista palla sulla destra, riesce ad accentrarsi resistendo ai tentativi di opposizione di Lanzara, penetra in area, lasciando partire un gran sinistro che spedisce la sfera ad infrangersi sulla trasversale.

La Virtus ha una buona occasione con Gianluca Malvone, che pu� svettare in area da posizione invitante, ma la sfera si spegne abbondantemente a lato. I neroverdi tornano a proporsi con Florio, che dalla sinistra fornisce un pallone invitante a centro area per D’Alessandro, che stretto nella morsa della difesa castellina non ha lo spazio per far male.

Sull’altro versante, Del Bello si divincola e riesce a trovare lo spazio all’interno dell’area di rigore, con la sua conclusione che non e’ particolarmente insidiosa per l’attento Pompilio. Sicuramente piu’ pericolosa, la staffilata da fermo dello specialista Valentini, che dalla corsia di sinistra spedisce la sfera a schiantarsi sulla trasversale.

Una grossa insidia la crea anche il Rapino, con la fiondata dal limite di Spadaccini, che riesce a calciare tra un nugolo di avversari, con la sfera che sibila pericolosamente sopra la porta difesa da Iachini.

La frazione si chiude con la conclusione di Carniel, dal vertice destro, che manda la sfera a spegnersi sul fondo, certificando il risultato a reti bianche con il quale si archiviano i primi 45 minuti di gioco.

Il primo affondo della ripresa spetta ai padroni di casa, con il sinistro dal limite di Fragassi, servito da Gaeta, che sparacchia abbondantemente a lato. Dall’altra parte, D’Alessandro apparecchia per l’accorrente Primavera, che calcia da due passi, ma troppo debolmente per dare noie all’estremo giallorosso.

Al 22’, Del Bello viene disturbato in area e non riesce ad intervenire su un invitante pennellata dalla sinistra, che rischia di sorprendere Pompilio, costretto a smanacciare con qualche patema di troppo. Al 26’, Fragassi e Del Bello fraseggiano a centrocampo e imbastiscono una buona manovra a beneficio dello scattante Gianluca Malvone, che pecca nella finalizzazione in area, con la sfera che diventa facile preda di Pompilio.

Ma un minuto dopo, il reparto d’assalto castellino riesce ad avere la meglio con Del Bello, che suggella un’ottima prestazione personale con la rete che sblocca l’impasse e sar�, come vedremo, l’episodio cardine della contesa. Il numero 7 castellino, che in questo caso svaria sulla fascia sinistra, e’ puntuale a scattare sulla torre di un compagno di squadra, che lo imbecca puntualmente e gli permette di penetrare in area, palla al piede, per poi concludere con un diagonale chirurgico che manda la sfera a gonfiare l’angolo di rete alla sinistra di Pompilio.

Il Rapino ha una buona occasione al 35’, quando Pica scodella da fermo per l’avanzato Matteo Di Crescenzo, che manca l’aggancio da due passi. Poco dopo, il neo entrato Mattia Di Renzo batte una punizione a sorpresa per l’altro subentrato D’Amore, che viene disturbato prima del suo ingresso in area, ma riesce in qualche modo a calciare, con Iachini che interviene di piedi allontanando la minaccia.

Nuovo suggerimento da fermo, stavolta di De Menna per D’Alessandro che calcia di prima intenzione a ridosso del secondo palo ma spedisce a lato.

La Virtus non avra’ ulteriori noie dalla squadra avversaria, e nei minuti di recupero avr� anche delle buone occasioni per mettere il vantaggio in cassaforte, con i neo entrati Ferdinando Malvone e Perrucci, ma il risultato non subira’ ulteriori variazioni. Come suol dirsi, nessuna nuova buona nuova, per la Virtus Castel Frentano, che fa il suo dovere incamerando il massimo disponibile dalla giornata odierna e preparandosi a questo punto al drammatico scontro salvezza di domenica prossima a Selva di Altino.� �

Il tabellino della gara:

Virtus Castel Frentano: Iachini, Gaeta, Lanzara, Tucci Andrea, Tucci Simone, Rota, Del Bello (32’st Rossi), Valentini (17’st Malvone Ferdinando), Fragassi (43’st Ranieri), Malvone Gianluca (36’st Perrucci), Carniel. A disposizione: Cialdini, Melchiorre, Persichitti, Jaiteh, Nasuti.

Allenatore: Andrea Periotto

Rapino: Pompilio. Di Bacco (45’st Bussola), Beqiraj (30’st Di Renzo Mattia) , Pica, Spadaccini (27’st De Menna), Di Crescenzo Mattep, Primavera, Giangiulio, D’Alessandro, Florio (16’st D’Amore), Salvati. A disposisione: Desiderio, Di Renzo Michele, Di Crescenzo Lorenzo, Costantini, Tirino.

Allenatore: Valeriano D’Orazio

Arbitro: Mattia Mattucci di Teramo (Assistenti: Emanuele De Vincentiis di Teramo e Samuele Sablone di Pescara)

Marcatore: 28’st Del Bello (1-0)

Ammoniti: Valentini, Malvone Ferdinando, Del Bello, Tucci Andrea (VC); Beqiraj, Di Bacco (R)

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