LA REGIONE ABRUZZO DISPONE LA CHIUSURA DEL�LABORATORIO ANALISI PRESSO IL NOSOCOMIO DI ATESSA��

D’Alfonso �dispone, �l’Assessore �Paolucci �acconsente, �Flacco �esegue �ed �i �Consiglieri �di�maggioranza stanno a guardare. E’ questo il primo commento a caldo del Consigliere di Forza Italia�Gilberto TESTA �che torna a farsi sentire sulla tematica sanitaria. Come se non bastasse infatti �-�dichiara �Testa �- �con �Deliberazione �del �Direttore �Generale �n. �871 �del �22 �luglio �2016, �� �stato�disposto, �nell’ottica �di �razionalizzazione �e �riconversione �del �PO �di �Atessa, �che �il �Laboratorio�Analisi, a far data dal 1� agosto 2016, operi come centro POCT per attivit� di diagnostica di base�e/o �di �urgenza, �demandandone �a �chi �di �dovere �la �relativa �riorganizzazione, �attraverso �la�formulazione �tempestiva �alla �Direzione �Aziendale, �di �proposte �organizzative �per �l’assegnazione�provvisoria del personale attualmente impiegato nella predetta Unit� Operativa e provvedendo alla�contestuale dismissione delle relative apparecchiature.�Non �capiamo �– �continua �Testa �- �perch� �la �Regione �Abruzzo �si �sia �accanita �tanto �contro�questo territorio. Avevamo capito gi� da tempo che la volont� regionale fosse quella di riconvertire�l’ospedale di �Atessa, ma quella messa in �atto non � affatto una riconversione!!! Siamo infatti �di�fronte �alla �TOTALE �CHIUSURA �del �presidio �ospedaliero �“San �Camillo �de �Lellis” �per �favorire�l’insediamento nella medesima struttura di un Ospizio o Rsa (Residenza Sanitaria per Anziani).�Siamo �stufi �di �sentire �le �unghie �stridule �arrampicarsi �sugli �specchi, �di �chi �per �salvare �la�faccia, continua a sostenere che questa “riconversione”, consistente di fatto in una vera e propria�chiusura del PO, � il frutto o la logica conseguenza di scelte politiche pregresse!�Questa �Giunta �Regionale �ha �ereditato �nel �maggio �2014 �un �Ospedale �di �tutto �rispetto,�strutturalmente conforme all’attuale normativa simica (pare a differenza di altri presidi che si sta�tentando di potenziare), con sale operatorie recentemente ristrutturate ed a norma e perfettamente�funzionanti, nelle quali solo per interventi di week surgery e day surgery �venivano eseguiti circa�1.500 interventi l’anno, dimostrando di essere un punto di riferimento per tutto il territorio. Inoltre�la presenza di �un Pronto Soccorso �H24, un �Laboratorio Analisi �ed un Poliambulatorio per visite�specialistiche �funzionanti �6 �giorni �su �7, �oltre �ai �reparti �all’epoca �efficienti �e �funzionanti �di�ortopedia, �medicina, �chirurgia, �lungodegenza �e �riabilitazione �ed �a �tutto �quanto �attinente �la�diagnostica. Non chiedevamo e non chiediamo nulla di pi� che riuscire a mantenere lo stato di fatto�del nosocomio atessano, non stavamo e non stiamo chiedendo la luna, non stavamo e non stiamo�chiedendo nuovi investimenti!!!�In �appena �due �anni �– �continua �Testa �- �questo �Governo �regionale �� �riuscito �a �smantellare�l’attivit� chirurgica, a sopprimere la quasi totalit� dei reparti esistenti, ad eliminare con un colpo di�spugna il Pronto Soccorso, a ridurre l’attivit� del Poliambulatorio attualmente funzionante appena�tre giorni a settimana. Come se non bastasse per�, in questa settimana apprendiamo anche, da una�dichiarazione �rilasciata �il �15 �luglio �dal �Direttore �Generale �della �Asl �Flacco �durante �un �dibattito�pubblico, della volont� regionale di trasferire il reparto di riabilitazione ad Ortona, ed oggi, la ��ciliegina sulla torta che non poteva certo mancare, apprendiamo della Deliberazione del Direttore�Generale n. 871 del 22 luglio 2016, che sancisce la riconversione del Laboratorio Analisi del PO di�Atessa, che a far data dal 1� agosto 2016, operer� esclusivamente come centro POCT per attivit� di�diagnostica di base e/o di urgenza, ricollocando di conseguenza il personale attualmente impiegato e�provvedendo �alla �contestuale �dismissione �delle �relative �apparecchiature. �L’ennesimo �regalino�arrivato ai cittadini atessani.�Questo atteggiamento spocchioso ed arrogante del Governo Regionale – afferma Testa - �davvero �insopportabile, �soprattutto �perch� �questi �ultimi �provvedimenti �arrivano �dopo �il �voto�contrario, �espresso �democraticamente �nell’ultimo �Consiglio �Regionale, �nei �confronti �del�provvedimento �di �riordino �della �rete �ospedaliera, �che �stava �letteralmente �martoriando �la �sanit�atessana �depauperandola �di �tutti �i �servizi, �e �soprattutto �dopo �l’uscita �dal �commissariamento�decretata �nello �stesso �giorno, �che �riporta �al �centro �del �Consiglio �Regionale �la �competenza �sulla�Sanit� �che �finora �era �stata �di �esclusivo �appannaggio �del �Presidente �D’Alfonso �in �qualit� �di�Commissario ad Acta.�Tutto ci� �ci �aveva fatto �ben �sperare in �qualcosa �di �buono e proficuo per il �nosocomio �di�Atessa, �invece �ci �troviamo �solo �a �dover �constatare �un �atteggiamento �arrogante �e �talvolta�provocatorio nei confronti della nostra Citt� e di tutto il territorio limitrofo.�In �questo �momento �storico �per�, �in �cui �con �l’uscita �dal �commissariamento �non �sar� �pi��possibile �assumere �atti �dispotici �da �parte �del �Governatore �D’Alfonso, �passando �finalmente�democraticamente la competenza sanitaria al Consiglio Regionale, avremo finalmente la possibilit�concreta di tornare a tutelare adeguatamente il “San Camillo de Lellis”.�Per �questo �mi �rivolgo �per �l’ennesima �volta �ai �Consiglieri �Reg.li �di �maggioranza, �che �per�varie �ragioni �dovrebbero �tutelare �questo �territorio. �In �particolare �mi �riferisco �ai �Cons.ri �Mario�Olivieri e Andrea Gerosolimo (che fanno capo a Giulio Borrelli) e ad Alessio Monaco (ex Sindaco�di Rosello), in quanto se si unissero al Consigliere Maurizio Di Nicola, unico finora ad aver avuto il�coraggio �di �esporsi �in �prima �persona, �presentandosi �nello �scorso �Consiglio �Reg.le �per �votare�palesemente contro la sua stessa maggioranza intenta a sostenere il nuovo piano di riordino della�rete �ospedaliera, �riusciremmo �a �salvaguardare �questa �struttura �ad �esclusivo �vantaggio �del �nostro�territorio. I numeri e le competenze parlano chiaro, adesso dipender� solo da voi, ed i cittadini di�Atessa e dei paesi limitrofi, sapranno finalmente a chi attribuire meriti o eventuali responsabilit�!!!��Atessa, l� 22.07.2016�IL CONSIGLIERE�Dott. Gilberto TESTA�