2� Torneo Calcio balilla umano on the beach

Il club Rotaract Atessa Media Val di Sangro � stato autore di un importante iniziativa avente ad oggetto un torneo di calcio balilla umano.

Il torneo, si � svolto domenica 24 agosto presso lo stabilimento Il cavallino azzurro, situato al lido le Morge (Torino di Sangro) ed ha visto la partecipazione di ben 8 squadre, per un totale di 64 partecipanti.

La manifestazione ha avuto la partecipazione sia di ragazzi che di adulti, provenienti da diverse province dell’Abruzzo e del Molise. Questa � l’ennesima conferma del fatto che il Rotaract � una realt� sempre presente sul territorio sia locale che nazionale, che internazionale e soprattutto che � una realt� alla quale sempre maggiormente la popolazione si avvicina e dedica parte del proprio tempo e delle proprie risorse, al fine di contribuire a realizzare i diversi progetti di beneficenza che da svariati anni vede il Rotaract Atessa Media Val di Sangro in prima linea.

Il torneo, che si � svolto dapprima con formula a gironi e successivamente si sono giocate le semifinali e la finale, ha visto come vincitrice la squadra denominata L’Arcobaleno, la quale godr� di una vacanza per otto persone da una settimana da scegliere in diverse localit� sia italiane che estere.

Il ricavato di questo evento sar� devoluto ad una lodevole iniziativa internazionale denominata Polio end now.

Si tratta di un importante iniziativa che vede da diversi decenni impegnato il Rotary ed i suoi partner e che ha ad oggetto la raccolta di fondi da destinare alla lotta mondiale contro la poliomielite. Oramai siamo giunti al 99% di eradicazione della poliomielite a livello mondiale ed � necessario l’aiuto di tutti noi per cercare di raggiungere l'1% mancante.

Il presidente del club Francesco Barattucci attesta di essere particolarmente contento e soddisfatto della buona riuscita della manifestazione. Inoltre, si sente di ringraziare tutti coloro che hanno consentito la realizzazione dell’iniziativa e che quindi sono vicini al mondo e ai progetti rotaractiani.