Pallavolo (B2 femminile): la sconfitta interna con Rimini condanna l’Altino alla retrocessione

La stagione pallavolistica volge all’epilogo, e ogni sfida rappresenta una vera e propria finale.

Per la Costruzioni Papa Altino questa situazione � indubitabile, visto che le ragazze del presidente Papa sono alla disperata rincorsa della quint’ultima posizione, meglio definita come primo gradino utile per acquisire l’agognata salvezza. Impresa a dir poco titanica per le ragazze di mister Iurisci, che a tre giornate dalla conclusione hanno sette punti di ritardo sulle rivali odierne, e non hanno alternative. La vittoria consentirebbe di ridurre il gap, la sconfitta equivarrebbe invece ad una retrocessione inappellabile, se non con eventuali e auspicabili ripescaggi dipendenti da altre variabili.

Mister Iurisci apporta qualche modifica allo schieramento iniziale, proponendo Medoro nel ruolo di libero. La gara si apre nel segno del massimo equilibrio, anche se le altinesi riescono ad approdare al primo time-out con un piccolo ma significativo vantaggio di tre lunghezze, che si incrementa ulteriormente al secondo intervallo. Le rossoblu, sostenute dal numeroso pubblico presente alla Silvestrina, cominciano a carburare e a prendere coscienza delle proprie potenzialit�. Le romagnole rimangono ferme al palo e le padrone di casa dilagano, dando l’impressione di chiudere il set in scioltezza.

Un pericoloso calo di concentrazione rischia invece di rimettere tutto in discussione, ma i timori di una beffa vengono fugati definitivamente sul 25-21 per il sestetto di casa.

L’avvio del secondo set sembra in carta carbone al primo atto, con il vantaggio altinese di tre punti al primo intervallo, che stavolta rimane sullo stesso ordine di grandezza anche nel prosieguo, fino ad annullarsi pericolosamente sul 18 pari. Mister Iurisci chiama il time-out sul 19-20 anche per ridare la necessaria tranquillit� alle sue ragazze, l’intento � quanto mai opportuno ma non ci saranno reazioni significative da parte della squadra, che si sgretola sul 25-19.

La spinta del pubblico risulta determinante per ridare certezze alle rossoblu, che dopo un lungo periodo di smarrimento riprendono coraggio e tengono testa alle rivali. Mister Iurisci, d’altro canto,getta nella mischia anche la palleggiatrice Annaro e l’esperta Di Francescantonio per cercare di imprimere una svolta, che non arriva. Tanti gli errori delle rossoblu altinesi, che non possono evitare il tracollo e il set che va nuovamente alle rivali, le quali si impongono con il medesimo parziale di 25-21. Il nervosismo in casa altinese si taglia a fette, ma per rimanere a galla c’� bisogno della massima tranquillit�.

Gli errori non accennano ad attenuarsi, e le romagnole ne approfittano per distanziarsi di cinque lunghezze al primo intervallo. Il vantaggio aumenta vertiginosamente e lo spettro della retrocessione comincia ad aleggiare sulla Silvestrina. Il filotto di sei punti consecutivi e l’annullamento di un match-point non evita alle altinesi la pi� amara dellesentenze e alle romagnole la permanenza in categoria.

Costruzioni Papa Altino Volley-CAF Acli Stella Rimini 1-3 (25-21 in 27’, 19-25 in 28’, 19-25 in 26’, 19-25 in 30’)

Costruzioni Papa Altino Volley: Annaro, D’Ercole, Di Francescantonio, Gramaglia, Martilotti, Morgia, Pace, Palazzini, Rossi, Scutti, Speranza. Libero: Medoro, Finamore.

Allenatore: Gervasio Iurisci.

CAF Acli Stella Rimini: Bacciocchi, Bagli, Bologna, Farina, Giardi, Jelenkovich, Morosato, Ortensi, Palazzetti, Pappacena.

Allenatore:

Primo Arbitro: Alessandro Sabatucci di Ascoli Piceno

Secondo Arbitro: Umberto Schinchirimini di Fermo