Brutta figura della Vastese che perde con l’Altinrocca

������������������������ 5-2 nell’anticipo dell’11^ giornata di ritorno d’Eccellenza

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VASTO� Dopo il 2-0 vincente dell’andata, ecco servita l’umiliante sconfitta per 5-2 in trasferta con l’Altinrocca, formazione relegata al penultimo posto in classifica: � quanto ha rimediato la Vastese 1902 nell’anticipo dell’11esima di ritorno del torneo di Eccellenza. La classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, tant’�, quando non c’� pi� nulla da chiedere alla stagione, marted� ci sar� un faccia a faccia tra giocatori e dirigenza, ma un anticipo c’� gi� stato a fine partita con il presidente Giorgio Di Domenico e il vice Luigi Salvatorelli (nella foto in basso). Di certo, a sei turni dal termine della stagione regolare, ora l’allenatore Mario Lemme avr� a disposizione una squadra che sar� stravolta: spazio, insomma, ai ragazzi della Juniores d’Elite (sono quinti nel girone B) e a chi vorr� continuare, tra quelli della prima squadra, ma alle condizioni che detteranno i dirigenti (taglio degli stipendi). E’ tanta l’amarezza a fine partita, anche perch�, lasciando stare alcune situazioni che si sono abbattute sugli ospiti, non per ultima una direzione scandalosa, la Vastese certamente non si aspettava una reazione veemente degli avversari che hanno subito aggredito, con fallacci compresi e non fischiati, mettendo al muro Soria e compagni. Una grinta mai vista in campo quest’anno, al punto che, inutile girarci intorno, alcuni giocatori vastesi hanno avuto paura di rischiare fisicamente. Una giornataccia che sar� ricordata come una delle pagine pi� brutte del calcio vastese.

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������������������������������������������������������������������������ Michele Del Piano �

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