La sfida piu' attesa della giornata, per quel che riguarda il Girone C di Promozione, e’ quella teoricamente in programma al Comunale di Ortona e che dovrebbe mettere di fronte i padroni di casa al Miglianico Lanciano. Il condizionale rimane d’obbligo fin quasi alla vigilia della sfida, con il dubbio sciolto a pochissime ore dal fischio d’avvio del signor Raiola di Teramo. L’incertezza era legata all’aria di maretta vissuta all’interno della prima della classe, in gravissima crisi societaria e con lo staff tecnico e la rosa sul piede di guerra, a causa della mancata corresponsione delle spettanze dovute. Al termine di una decisiva riunione tra i nuovi soci e la squadra, e’ arrivata la fumata bianca e il regolare svolgimento della gara odierna, ma con le nubi che rimangono all’orizzonte, nell’ambiente calcistico frentano. Per quel che riguarda l’Ortona, i gialloverdi vogliono confermare il buon momento e proseguire nella risalita in classifica, dopo un avvio stagionale piuttosto balbettante. La classifica corta induce a sperare ancora nell’aggancio alla griglia play-off, e i ragazzi di mister Colussi vogliono approfittare del momento di sbandamento della truppa rossonera per ghermire la preda e mantenere a Ortona il bottino pieno.

E in effetti, le buone intenzioni della truppa gialloverde si evidenziano sin dalle battute d’avvio, dapprima con il piazzato di Selvallegra bloccato abbastanza agevolmente da Castelli, e poco dopo con l’invitante suggerimento di Majo per Anaya Ruiz, che stacca con tempismo ma alza la sfera sul fondo, da posizione invitante.

I frentani rispondono al 17’, con l’arrembante incursione di Colecchia, che si improvvisa in un devastante coast to coast finalizzato malamente da Farindolini, ex di turno, che sparacchia a lato.

Buona replica ortonese, due minuti dopo, con Majo che cerca e trova lo spazio per il sinistro dal limite, sfera che si impenna di poco sopra la trasversale di Castelli. Sull’altro versante, De Freitas e’ chiamato in causa dalla stilettata dal limite dell’attivissimo Colecchia, tra i pi� propositivi per i suoi, in questa fase iniziale della sfida. I ragazzi di mister Contini ci riprovano poco dopo, con il solito Colecchia che stavolta e’ il propiziatore dell’affondo che vede protagonista il compagno di squadra Cellucci, diagonale in area di quest’ultimo e intervento stilisticamente opinabile dell’estremo di casa, ma comunque decisivo per sventare la minaccia.

Sara’ l’ultimo sussulto di una certa consistenza, dalle parti dell’area ortonese. Il primo atto vivra’ gli ultimi scampoli di rilievo a cavallo della mezzora, e saranno tutti di matrice gialloverde. Al 28’, Anaya Ruiz apparecchia per l’accorrente Di Pietro, ma il sinistro di quest’ultimo viene dirottato a lato da Alessandroni.

Nulla di fatto neanche al 31’, ma il gesto tecnico di Anaya Ruiz va apprezzato per le intenzioni, non tanto per il risultato assolutamente prevedibile per l’attento Castelli. La frazione va virtualmente in archivio al 35’, quando Di Pietro fa partire un rasoterra dal limite, facile preda dell’estremo rossonero.

Al riavvio dei giochi, i due tecnici provano ad apportare alcuni accorgimenti tattici per dare una scossa alla gara, tutt’altro che vibrante. La prima annotazione di cronaca del secondo atto e’ relativa ad un cartellino giallo per simulazione, rivolto all’indirizzo del frentano Cellucci, dopo la caduta in area ortonese.

La gara si appiattisce e lo spettacolo ne risente. Basti pensare che il primo acuto effettivo del secondo atto arriva al 26’, con l’ortonese Di Pietro che prova la soluzione su palla inattiva, ma con esiti poco significativi.

Con l’ingresso in campo di Rosati, il fronte d’attacco ortonese ne guadagna in dinamismo e imprevedibilita’, anche se la porta di Castelli rimane ancora inviolata, nonostante i due tentativi in rapida successione del numero 19 gialloverde.

Il buon momento della truppa ortonese trova il giusto sfogo al 33’, quando il neo entrato Di Pasquale trova il guizzo vincente realizzando da due passi sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina.

La squadra di casa sciupa una ghiotta opportunit� per chiudere la pratica, con l’altro subentrato Petaccia che spedisce di poco a lato, da buona posizione. I frentani non hanno grandi opportunit� per riaprire la pratica, fatta eccezione per un tentativo aereo dell’avanzato D’Anteo, nei secondi conclusivi che precedono il triplice fischio, accolto con entusiasmo dalla squadra di casa, che porta in dote il bottino pieno e rimette in sesto una stagione ancora in chiaroscuro. Battuta d’arresto per la capolista, ma quel che piu’ conta, sulla sponda frentana, e’ lo spicchio di sereno che sembra tornato all’orizzonte dopo una settimana a dir poco tribolata.

Il tabellino della gara:

Ortona: De Freitas, Donatelli (33’st Colaiezzi), Finizio (11’st Palmaricciotti), Giandonato, Lieti, Caporale, Di Pietro, Majo (22’st Di Pasquale), Anaya Ruiz (19’st Petaccia), Selvallegra, Salanovic (1’st Rosati). A disposizione: Ferrara, Di Castelnuovo, Kolloni, Konda.

Allenatore: Roberto Colussi

Miglianico Lanciano: Castelli, D’Anteo, De Santis, Di Lollo (37’st Maione), Pierreton, Alessandroni (6’st Mora), Paolucci, Farindolini (19’stPalombizio), Cellucci, Grazioso, Colecchia (19’st Ndiaye). A disposizione: Quagliano, Grannonio, Orlando, Milizia, D’Alessandro.

Allenatore: Roberto Contini

Arbitro: Michele Raiola di Teramo (Assistenti: Luigi Piscicelli e Alessandro Leone di Vasto)

Marcatore: 33’st Di Pasquale (1-0)

Ammoniti: Finizio (O); Di Lollo, De Santis, Cellucci, Grazioso (ML)

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