L’Atessa vuole tornare a sorridere, dopo l’amara trasferta di San Salvo, con i tre punti che cominciano a diventare di fondamentale importanza per ridare ossigeno ad una classifica piuttosto asfittica e sul filo del rasoio, visto che la zona play-out e’ un vicino piuttosto assillante della truppa rossoblu, per nulla intenzionata ad entrare nei meandri piu’ reconditi dei bassifondi. Ma non sara’ sicuramente una passeggiata, la gara che al Comunale di Monte Marcone mette di fronte la truppa di mister D’Arco alla Bacigalupo Vasto Marina, una delle formazioni di punta del Girone C di Promozione, che mira alla vetta piu’ alta e non puo’ lasciare intoppi lungo il proprio cammino, vista l’accreditata e agguerrita concorrenza.

L’avvio della sfida sembra foriero di soddisfazioni per la squadra di casa, che impegna Bomba dopo pochi secondi con il siluro dal limite di Di Rocco, che l’estremo vastese riesce a disinnescare alla sua destra.

In realt�, si tratta di un avvio effimero, che non trova un seguito adeguato nelle battute successive della contesa, che anzi mettono in risalto il pragmatismo della truppa vastese, a segno al primo segnale di presenza in area avversaria. E’ il 9’, infatti, quando Progna fa partire un lancio dalle retrovie, con la sfera che arriva dalle parti di Molino, ex di turno, che raccoglie l’invito, si accentra dalla destra, riesce ad evitare il disturbo di Braccia e Abbonizio, e va poi a calciare in porta, mandando la sfera nell’angolo piu’ lontano.

I ragazzi di mister Avantaggiato insistono in zona d’attacco, e vanno poco dopo a sfiorare il bis con lo stesso Molino, che arriva in leggerissimo ritardo sull’invitante spiovente dalla destra di Shipple.

Il raddoppio e’ soltanto rimandato, e si certifica al 21’, quando e’ lo stesso Molino a infilare alle spalle di Napoli, con un velenoso diagonale dalla destra, che sfrutta l’ottimo affondo corale e la percussione propedeutica del compagno di squadra Santone. Per l’Atessa, la situazione si complica quasi irrimediabilmente sin dalle fasi primordiali della contesa, e la risposta affidata a Manzi, lanciato da D’Orsaneo, non produce effetti devastanti.

Di diverso tenore, la replica aragonese, con Napoli impegnato severamente dal missile dalla sinistra di Izzi.

In chiusura di frazione, Bacigalupo ancora arrembante, con l’imprendibile Molino che sfiora il tris con un nuovo diagonale che lambisce il palo piu’ lontano. Prima del rientro negli spogliatoi, Napoli e’ decisivo per smorzare la conclusione in area di Yakovlev, ben imbeccato da Santone, che mette in crisi la retroguardia rossoblu e manda agli archivi il primo atto, di chiara matrice aragonese.

I ragazzi di mister D’Arco, che rischiano anche alla riapertura dei giochi, sulla stoccata in area di Larivera, fermato dal palo alla destra di Napoli, cercano di rialzare la testa, nel tentativo di ridare un senso ad un pomeriggio destinato altrimenti ad un triste epilogo.

E in effetti, qualche timido segnale di ripresa va riscontrato nelle fila atessane, anche se il tentativo dalla distanza del neo entrato Lorenzo Canuto non crea grandi patemi al semi inoperoso Bomba. Piu’ insidiosa la ribattuta ravvicinata di Di Rocco, appostato a ridosso del primo palo, che sparacchia alle ortiche.

Indubbiamente piu’ cinica, la truppa ospite, che poco oltre la mezzora va a chiudere la pratica con il neo entrato Destito, puntuale a raccogliere lo spiovente dalla sinistra di Izzi e a confezionare un tris di pregevole fattura che non lascia scampo al malcapitato Napoli.

Nulla di fatto, sull’altro fronte, con il palo che si oppone al guizzo ravvicinato di Lafsahi.

I vastesi si fanno vedere al 42’, per l’ultima volta dalle parti di Napoli, che interviene con qualche brivido di troppo, anticipando le intenzioni dell’accorrente Destito, innescato stavolta da Larivera.

La disfatta atessana viene attenuata dalla rete della bandiera, firmata dal giovane Scutti nelle fasi di recupero della contesa. Ma non � sicuramente una giornata da incorniciare, per la truppa rossoblu, tornata pericolosamente nelle zone piu’ buie della classifica.

Il tabellino della gara:

Atessa: Napoli, Pantano, Braccia (35’st Sgammini), Lopez, Rossetti, Abbonizio, Luciano (7’st Lafsahi), Manzi (7’st Canuto Lorenzo), Rodriguez (7’st Scutti), Di Rocco, D’Orsaneo. A disposizione. Iammarino, Appezzato, Gatti, Celiberti, Canuto Paolo.

Allenatore: Claudio D’Arco

Bacigalupo Vasto Marina: Bomba, Romano (10’st Vespasiano), Izzi, Petrone, Pitto, Progna, Shipple (30’st De Vizia), Gagliano, Molino (35’st Alberico), Yakovlev (27’st Destito), Santone (7’st Larivera). A disposizione: Finamore, Garofalo, Antonucci, D’Adamo.

Allenatore: Daniele Avantaggiato

Arbitro: Pietro Sivilli di Chieti

Marcatori: 9’pt Molino (0-1), 21’pt Moloino (0-2), 31’st Destito (0-3), 46’st Scutti (1-3)

Ammoniti: Rossetti, Scutti (A); Romano, Vespasiano (B)

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