24/11/2021
Calcio a 5 (Coppa Italia Serie C1): il Citt� di Chieti si impone al Minerva nella gara di andata
Serata di Coppa, al Pala Santa Filomena di Chieti, con l’anticipo del secondo turno di andata che propone l’atteso derby teatino tra i padroni di casa del Minerva e il Citt� di Chieti. Entrambe hanno come obiettivo quello di proseguire il cammino e guadagnarsi, al termine della doppia sfida in calendario, il pass per l’accesso alle finali del prossimo mese di gennaio.
Il cammino in campionato delle due squadre darebbe i favori del pronostico al quintetto di mister Marianetti, ma l’aria che si respira in una stracittadina � diversa dal solito, e se si considerano le diverse azzenze in organico nel Minerva, con l’ex Cornacchia in viaggio di nozze e Ambrosini a riposo, in tribuna, che si contrappongono ai rientri in pianta stabile dei vari Blasioli, Ciommi e Marcuccitti, nelle fila neroverdi, l’esito finale della sfida � tutt’altro che scontato. E in effetti, anche sul rettangolo di gioco si ha questa sensazione, con le due squadre, a volte troppo frenetiche, che danno vita ad una gara che regala ottimi spunti anche per i palati fini, anche se rimane senza grandi deflagrazioni, fin quasi alle soglie dell’intervallo.
La cronaca si apre con gli affondi di capitan Ciccotosto, ben arginato da Mincarini, e dalle controffensive neroverdi di Pica, disinnescato per ben due volte dall’estremo di casa Carabella.
La Rovere prova a sfruttare una veloce ripartenza imbastita da Dell’Oso, ma Mincarini esce con tempismo e chiude ogni varco.
Sull’altra sponda, il palo si oppone al solito Pica, che si dispera per l’occasionissima. I ragazzi del Presidente D’Intino ringraziano per lo scaato pericolo ma anche per loro, le scorribande in terra neroverde non danno i frutti sperati nell’arco temporale pi� immediato. Nella circostanza, la battuta di Di Nardo sorvola i legni e la sventola di Ciccotosto esalta le doti reattive del giovane estremo ospite.
Allo scoccare del quarto d’ora, capitan Di Muzio prova a mettere in campo la sua esperienza di rapace d’area, ma Carabella esce con tempismo e allontana il pericolo dalle sue parti.
I capovolgimenti di fronte sono ormai una consuetudine consolidata del primo parziale, e di conseguenza tocca a Mincarini entrare in azione per rendere inoffensive le due stoccate consecutive di Ciccotosto e La Rovere. Il marted� di coppa dei due portieri non � di ordinaria amministrazione, ma anzi si tratta di un vero e proprio tour de force, che per Carabella si conferma anche al 19’, quando riesce ad annullare la perfida stoccata ravvicinata di Di Muzio.� Il suo omologo Mincarini, sempre sul pezzo, � stavolta coadiuvato dal legno alla sua sinistra, che smorza sul fondo il tentativo ravvicinato di Ciaschetti. E’ un buon momento per il Minerva, che subito dopo va a pungere con Pantalone su palla inattiva e �con Ciccotosto da distanza ravvicinata, ma il voto in pagella di Mincarini continua a lievitare, dovendo mettere in contro le due nuove parate che mantengono ancora immacolata la propria porta. Il clean sheet decade invece per Carabella, che al 26’ � costretto a capitolare per opera di Marcuccitti, perfetto finalizzatore di una pregevole e letale ripartenza corale del quintetto di mister Farinacci, che pu� godersi il vantaggio e costruire il raddoppio sulle ali dell’entusiasmo, grazie a Di Paolo che finalizza al meglio l’invitante assist del suo compagno di squadra Ciommi.
Di Nardo riesce ad accorciare le distanze quasi in contemporanea al duplice fischio che manda le due squadre all’intervallo.
Pur con il risultato favorevole al Citt� di Chieti, l’andamento complessivo della stracittadina sar� sostanzialmente equilibrato, e il copione � scritto in carta carbone anche per il racconto della ripresa, pur se meno frizzante rispetto alla prima mezzora. In avvio, Di Muzio cerca di entrare, senza riuscirvi, nel tabellino marcatori di serata, ma il suo pretenzioso tiro dal fondo � addomesticato senza patemi dal neo-entrato Marroncelli.
Il giovane omologo di quest’ultimo, il neroverde Mincarini, � decisivo per intuire le intenzioni di Pantalone, e impedisce alla sfera di arrivare sui piedi dell’appostato Di Nardo, pronto a sferrare l’assalto decisivo. E dal possibile pareggio del Minerva, il Citt� di Chieti passa invece al tris della sicurezza, grazie al piazzato assegnato per un fallo di mani al limite di La Rovere, che Ciommi sfrutta per uno schema di gioco che manda il suo compagno di squadra Blasioli a infilare all’incrocio dei pali pi� lontano.
La cronaca dell’incontro fa registrare il cartellino rosso che uno dei direttori gara riserva al dirigente del Minerva addetto al tabellone segnapunti. Al 17’, Di Nardo si trova a calciare da due passi, ma non ha fatto i conti con Mincarini, ancora decisivo. Dall’altra parte, Marroncelli non vuole essere da meno e nega il poker neroverde all’arrembante Blasioli. Sar�, in definitiva l’ultimo sussulto del quintetto ospite, con il finale di gara riservato agli assalti della truppa di casa, vicina al bis con il diagonale di Pantalone, che esalta ancora Mincarini, costretto infine ad arrendersi allo stesso avversario, che attenua la sconfitta dei suoi.
Nell’ottica della doppia sfida, la rete conclusiva di Pantalone consente infatti ai padroni di casa di tenere aperto uno spiraglio per i discorsi relativi alla qualificazione per le fasi finali della Coppa di categoria.
Il tabellino della gara:
Minerva: Carabella, Abate, Ciccotosto, La Rovere, Corregiari Cezar, Zamperini, D’Intino, Ciaschetti, Di Nardo, Pantalone, Dell’Oso, Marroncelli.
Allenatore: Ennio Marianetti
Citt� di Chieti: Mincarini, Nucilli, Petaccia, Blasioli, Toto, Ciommi, Di Muzio, Rutolo, Di Paolo, Pica, Marcuccitti.
Allenatore: Fabio Farinacci
Primo arbitro: Luca Speranza di Pescara
Secondo arbitro: Andrea Torriero Pompa di Lanciano
Marcatori: 26’pt Marcuccitti (0-1), 30’pt Di Paolo (0-2), 31’pt Di Nardo (1-2), 10’st Blasioli (1-3), 29’st Pantalone (2-3)
Ammoniti: Di Nardo (M); Ciommi, Marcuccitti, Di Muzio (CC)
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