Calcio a 5 (Serie B): esordio vincente per il Citt� di Chieti, 3-2 al Futsal ASKL Ascoli Piceno

Giornata da scrivere a caratteri indelebili, quella odierna, per il futsal teatino, che torna a respirare un profumo inebriante, gi� assaporato in un passato sbiadito e che vuole tornare a colorarsi di un nero-verde sfavillante. E’ il profumo di una Serie B conquistata sul campo al termine della passata stagione e che per il Citt� di Chieti, fresco di cambio di denominazione, vuole essere un trampolino di lancio per le pi� alte vette delle categorie nazionali, per una disciplina, quella del calcio a 5, che in Abruzzo rappresenta attualmente il fiore all’occhiello della penisola.

La societ� del Presidente La Valle torna a Chieti, dopo la parentesi di Bucchianico, per riabbracciare il proprio pubblico al Pala Santa Filomena, in occasione del turno inaugurale di Serie B, che oppone la truppa di mister Vinicius al Futsal ASKL di Ascoli Piceno. Il mister neroverde, per l’occasione, � costretto a seguire la squadra dall’esterno, a causa di una squalifica, ma affida le redini al collaudato mister Valente, gi� protagonista in panchina nelle ultime due vittoriose stagioni in Serie C.

La gara � subito scoppiettante, e regala emozioni forti in rapida successione. Pronti via, e i chietini vanno subito a segno con l’ex ortonese Cieri, che infila Traini dopo un solo giro di lancette, al culmine di una persistente manovra corale che sfocia con l’assist al bacio di Di Muzio e il tocco ravvicinato del numero 2 in casacca neroverde.

La gioia per il vantaggio � effimera, visto che nella successiva ripartenza ospite, la truppa marchigiana perviene al pareggio con Bottolini, abile a infilare per vie centrali approfittando dell’ottimo pallone riconquistato da Galanti, il quale ruba palla a Di Muzio ed effettua un succulento assist al centro per il suo compagno di squadra, che non perdona.

Ma anche in questo caso l’euforia della squadra che segna non dura moltissimo, e al 6’ il Citt� di Chieti torna a condurre grazie al beffardo tiro d’angolo di Canale, che viene deviato da Galanti e che fa assumere alla sfera una traiettoria imprevista, decisiva per sorprendere il malcapitato Traini.

L’avvio spumeggiante della contesa sembra prefigurare un sabato col pallottoliere, ma in realt� le due contendenti cominciano a trovare delle serie difficolt� a tornare prepotentemente dalle parti dei rispettivi portieri. Bisogna attendere il 19’ per avere nuovi segnali di pericolosit� da parte delle bocche da fuoco chietine, che insidiano Traini con la temibile girata di Corregiari, intercettata dall’estremo bianconero, costretto a disinnescare a lato. Dall’altra parte, l’intervento di Luca Cornacchia non � trascendentale per smorzare il diagonale telefonato di Mindoli, all’altezza del primo palo. Sull’immediato capovolgimento di fronte, la rovesciata di D’Ambrosio � spettacolare, ma ugualmente innocua per l’estremo ospite.

La fase della gara � abbastanza equilibrata, con continui ribaltamenti di fronte, che non costituiscono in ogni caso dei pericoli insormontabili per i due portieri. In questo frangente, il tentativo dell’ascolano Galanti � centrale per l’appostato Luca Cornacchia.

Sul rinvio del portiere chietino, Santacroce prova ad andarsene in velocit�, costringendo Traini a disinnescare a ridosso del primo palo. Sul conseguente tiro d’angolo, Luca Cornacchia irrompe dalle retrovie e impegna severamente il suo omologo marchigiano, costretto ad addomesticare la sfera in due tempi.

Passano pochi minuti, e il Citt� di Chieti rimpingua il punteggio con Santacroce, abile a infilare Traini approfittando di un perfetto suggerimento di D’Ambrosio, che induce l’estremo ascolano all’uscita dai pali e mette il suo compagno di squadra nelle condizioni ideali per infilare nella porta rimasta ormai incustodita.

La reazione ascolana � affidata a Bottolini, protagonista dell’infruttuosa reazione che chiude di fatto il primo parziale, anche per merito della reattiva opposizione di Luca Cornacchia.

Alla ripresa dei giochi, i bianconeri di mister Fusco provano a graffiare con Sestili, protagonista di una pregevole incursione solitaria per vie centrali, che trova la ferma opposizione dell’attento Luca Cornacchia. Pi� facile l’intervento di quest’ultimo per arpionare la battuta prevedibile di Bottolini. Sestili si ripete poco dopo su tiro da fermo, ma il portiere del Citt� di Chieti � ancora sul pezzo. Dall’altra parte Traini � in apprensione sul temibile diagonale in corsa di D’Ambrosio, che si spegne insidiosamente a fil di palo.

Il numero 4 neroverde si ripete pi� tardi con un gran siluro disinnescato da Traini, che nel prosieguo sventa la successiva ribattuta dello stesso D’Ambrosio. La gara si infiamma al 21’, quando Di Muzio � protagonista nel bene e nel male, dapprima con una conclusione in porta disinnescata da Traini, e sulla ribattuta per una caduta dopo il contatto con Bottolini. Per il direttore di gara si tratta di simulazione, e il secondo giallo di giornata diventa il preludio per il rosso e per l’ingresso precoce dell’esperto atleta chietino negli spogliatoi. La truppa neroverde riesce a limitare i danni nel periodo di momentanea inferiorit� numerica, con gli ascolani pericolosi con Sestili, ma non incisivi al punto da riaprire i discorsi. Scampato il pericolo, i neroverdi cercano di mettere al sicuro il risultato con l’incursione di Canale, troppo centrale per arrecare noie all’appostato Traini. L’immediata reazione ascolana � pungente, ma il palo si oppone al tentativo di capitan Sestili. Il Chieti torna a proporsi con Canale, che sbuca davanti a Traini, ma quest’ultimo chiude lo specchio della porta e dirotta oltre il secondo palo.

La gara si riapre improvvisamente a ridosso delle fasi declinanti, allorquando il direttore di gara fischia il fallo in area a Luca Cornacchia, ammonito nella circostanza, che a giudizio del signor Costrino di Termoli interviene irregolarmente su un calciatore bianconero. Il tiro di rigore � calciato da Mindoli, che non sbaglia, dando ai suoi nuove speranze di raddrizzare i discorsi in zona Cesarini. Ma non sar� cos�, visto che i padroni di casa fanno quadrato e riescono anzi a prodursi nelle due offensive della contesa, dapprima con Ciommi e infine con Corregiari, ma in entrambi i casi Traini riesce a limitare i danni. Al fischio della sirena � festa neroverde, e come suol dirsi, chi ben comincia � a met� dell’opera.

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Il tabellino della gara:

Citt� di Chieti: Cornacchia Luca, Cieri, Di Pietro, D’Ambrosio, Corregiari, Cornacchia, Ciommi, Di Muzio, Canale, Santacroce, Bogi, D’Elisa.

Allenatore: Vinicius Lona (squalificato, in panchina Andrea Valente)

Futsal ASKL Ascoli Piceno: Traini, Di Girolamo, Mindoli, Stipa, Galanti, Sestili, Angelini, Bottolini, Chittarini, Di Lorenzo, Capolongo, Sestili.

Allenatore: Andrea Fusco

Primo Arbitro: Giuseppe Ponziano di Termoli

Secondo Arbitro: Giuseppe Costrino di Termoli

Cronometrista: Giulia Antoniani di Pescara

Marcatori: 1’pt Cieri (1-0), 2’pt Bottolini (1-1), 6’pt Canale (2-1), 28’pt Santacroce (3-1), 42’st Mindoli su rigore (3-2)