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21/05/2018

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Fara San Martino: cerimonia di consegna di un defibrillatore all'ASD Valle Aventino

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Per visualizzare il video, cliccare sulla scritta WATCH ON YOUTUBE utilizzando Internet Explorer, o andare sul seguente link del nostro canale You Tube:

https://www.youtube.com/watch?v=UfG8wmW3iSk

fara san martino-defibrillatore valle aventino 210518

Presso il centro formativo dell’ASD VALLE AVENTINO di Fara San�Martino, sabato 19 maggio si � svolta la manifestazione di consegna del defibrillatore donato attraverso la “Onlus Nico Consalvo”�dal CONSORZIO ITALIA SERVIZI�dell’ imprenditore dott. Antonio Colasante.

�‘’Un grazie a tutti coloro che si sono prodigati per la miglior riuscita dell’ organizzare della cerimonia terminata poi con l’importante risultato della consegna del defibrillatore, in primis al��Presidente�dell’Onlus Nico Consalvo Sig.ra Maria Antonia Talone, alla dott.ssa Debora De��Nobili in rappresentanza�del CIS,��a���tutte le autorit� intervenute oltre che ai nostri piccoli atleti e alle famiglie - ha commentato il dott. Pierluigi Valente Co Presidente dell’Asd Valle Aventino-.�Uno strumento importante e vitale per la nostra associazione sportiva,�che ci consente di essere sempre pi� efficienti in tutti quei casi nei quali � fondamentale intervenire prontamente per salvare una vita. Questo nuovo dispositivo ci permetter� di intervenire immediatamente in caso di arresto cardiaco, malore che purtroppo pu� colpire chiunque. Saper gestire e prevenire queste emergenze, quindi diventa prioritario specie nei nostri centri formativi dove tutti i giorni c’� una grande affluenza di atleti ma anche di tanti familiari.’

‘Questa giornata rappresenta un’altra tappa importante per la nostra associazione -interviene il dott. Pierangelo Verna Dirigente dell’Asd Valle Aventino-. Utilizziamo il gioco �del calcio come password���per infondere ai nostri��baby atleti anche la cultura della solidariet�. La solidariet� � un valore che siamo soliti associare agli adulti ma � possibile insegnarla ai bambini per crescerli pi� collaborativi e sensibili verso il prossimo attraverso l’empatia.

Per aiutare l’altro occorre saper cogliere il suo bisogno e dunque sapersi mettere nei suoi panni.�Il primo passo � lavorare sulle emozioni, riconoscerle e saperle quindi��nel tempo rivederle anche negli altri. Siamo convinti che il processo di apprendimento dell’empatia si insegna sin da piccoli, e parte���sempre da un’emozione e quindi dalla sperimentazione attraverso i sensi.

La giornata che abbiamo vissuto oggi, � stata tersa di emozioni grazie anche alla simulazione di soccorso svolta dai volontari del servizio di protezione civile Pegaso. Insegnare quindi��la solidariet� partendo da situazioni reali. Se diamo l’opportunit� ai��nostri piccoli atleti di poter toccare, sentire, emozionarsi, allora le informazioni verranno assorbite in modo pi� profondo, rimanendo quasi indelebili. Le “soft skills” quali l’empatia, l’ascolto, la positivit� e cooperazione sono temi a cui diamo molta importanza durante tutto il percorso di formazione dei nostri��ragazzi.’’

Per aiutare l’altro occorre saper cogliere il suo bisogno e dunque sapersi mettere nei suoi panni.�Il primo passo � lavorare sulle emozioni, riconoscerle e saperle quindi��nel tempo rivederle anche negli altri. Siamo convinti che il processo di apprendimento dell’empatia si insegna sin da piccoli, e parte���sempre da un’emozione e quindi dalla sperimentazione attraverso i sensi.

La giornata che abbiamo vissuto oggi, � stata tersa di emozioni grazie anche alla simulazione di soccorso svolta dai volontari del servizio di protezione civile Pegaso. Insegnare quindi��la solidariet� partendo da situazioni reali. Se diamo l’opportunit� ai��nostri piccoli atleti di poter toccare, sentire, emozionarsi, allora le informazioni verranno assorbite in modo pi� profondo, rimanendo quasi indelebili. Le “soft skills” quali l’empatia, l’ascolto, la positivit� e cooperazione sono temi a cui diamo molta importanza durante tutto il percorso di formazione dei nostri��ragazzi.''

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