Calcio (Promozione Girone B): il Passo Cordone blocca la capolista Delfino Flacco Porto,ma la vetta non � in discussione

Il Delfino Flacco Porto ha una ghiotta opportunit� per allungare in vetta alla classifica, dopo lo scatto poderoso del turno precedente, favorevole ai portuali che hanno approfittato� del mezzo passo falso della Val di Sangro in quel di Fossacesia. I sangrini sono ora scivolati a tre lunghezze dalla vetta, che la truppa del patron Paluzzi non vuole pi� abbandonare fino al traguardo finale che conduce in Eccellenza.� Per riuscire a coronare il sogno, bisogna fare i conti con le avversarie, che di volta in volta si troveranno a fronteggiarla. Nel turno casalingo odierno, i pescaresi ricevono il Passo Cordone dell’ex mister Castellano, reduce dal rinfrancante successo con la Virtus Pratola che ha permesso agli aprutini di allontanarsi dai pericolosi meandri della zona play-out.

Le insidie e i timori per un avversario da prendere con le dovute precauzioni sembrano dissolversi fulmineamente, visto che il vantaggio portuale va a concretizzarsi dopo 45 secondi dal fischio d’avvio della signorina Benedetta Bologna della sezione di Vasto. E’ Carpegna a far gioire il pubblico di casa, castigando il malcapitato Mazzoni beffando la difesa ospite dopo aver raccolto il puntuale invito in avanti di Sichetti.

La truppa aprutina prova a reagire con lo stacco in area di Barbetta che manda la sfera a spegnersi a fondo campo.

La squadra di mister Bonati torna a controllare la gara e a prodursi in nuove offensive tendenti a mettere il risultato in ghiacciaia. De Leonardis viene servito in area dal retropassaggio di Saltarin, ma il temibile rasoterra del numero 7 biancazzurro va a spegnersi a fil di palo. Tre minuti dopo, �il destro in mischia di Mastropietro viene deviato a lato dalla difesa avversaria, che poco dopo viene graziata da De Leonardis, protagonista di un pericoloso sinistro da distanza ravvicinata che si spegne a fondo campo.

Il buon momento della capolista si chiude provvisoriamente al 24’, quando Saltarin prova a beffare l’estremo ospite con un perfido pallonetto che scavalca di pochissimo la trasversale. Se il Delfino Flacco Porto � pi� costante in avanti, ma non riesce a piazzare il colpo di grazia, il Passo Cordone trova il guizzo per riportarsi in parit�. Si gioca il 40’, quando Rombini beffa Falso da due passi, approfittando del tiro-cross del suo compagno di squadra Barbetta. �

Alla ripresa dei giochi, la squadra di casa cerca di riportarsi a condurre, ma la traversa d� una mano a Mazzoni, sul temibile piazzato dal limite di Ligocki. La replica aprutina � immediata, con l’avanzato Forte che viene a trovarsi a tu per tu con Falso, ma l’estremo portuale conserva la necessaria freddezza per chiudere con efficacia lo specchio della porta.

Mazzoni, sull’altro versante, non vuole essere da meno rispetto al suo collega pescarese, e blocca in scioltezza la sfera, sul gran destro di Ligocki. La truppa di mister Castellano spara le ultime cartucce con l’elevazione in area di Rombini, che sullo spiovente da fermo di De Collibus cerca ma non trova lo specchio della porta.

Un minuto dopo, i padroni di casa invocano il tiro dal dischetto in seguito al presunto tocco di mani di Barbetta, ma la direttrice di gara non � evidentemente dello stesso avviso e fa proseguire il gioco senza intervenire.

Al 14’, sono gli ospiti a reclamare per un contatto dubbio al limite d’area tra il pescarese D’Alessandro e Rombini. Sar�, in definitiva, l’ultima sortita ospite nei paraggi della porta difesa da Falso, che da l� al novantesimo rimarr� inoperoso. Questo non pu� dirsi per il portiere aprutino, che in tutta evidenza � impegnato con maggior frequenza dal reparto d’assalto portuale, che poco oltre la mezzora si fa insidioso con il neo-entrato Tine Mori, il quale, da posizione propizia sparacchia sul fondo vanificando il suggerimento davvero invitante di Carpegna. Al 34’, il colored pescarese cerca di redimersi invertendo i ruoli con lo stesso Carpegna, protagonista di un imperioso stacco in area che manda la sfera sopra la porta avversaria.

Al 40’, � Mastropietro a divorare una colossale opportunit�, staccando in area ospite a ridosso della linea di porta, ma manca il bersaglio grosso e spedisce a lato.

Nei minuti di recupero, l’assalto portuale si conclude in maniera infruttuosa, con i tentativi di Theodoroulakes e Saltarin, che� non riescono a graffiare con una certa efficacia. Prima dei titoli di coda, il Delfino Flacco Porto si produce nell’ultimo assalto infruttuoso con una spettacolare rovesciata in area che non trova il giusto sfogo. Alla fine � il Passo Cordone ad esultare per aver bloccato la capolista. La truppa del patron Paluzzi si rincuora a sua volta per aver allungato comunque sulla Val di Sangro, sconfitta nel derby e superata a sua volta dal sempre pi� sorprendente Casalbordino.

Il tabellino della gara:

Delfino Flacco Porto: Falso, Carota, De Leonardis (41’pt Ligocki), Sichetti, Saltarin, Pesce (45’pt Tine Mori), Piccioni (46’st Rucci), Carpegna, Mastropietro, D’Alessandro (43’st Terzini), Di Felice (41’st Theodoroulakes). A disposizione: Chiavaroli, Terzini.

Allenatore: Guglielmo Bonati

Passo Cordone: Mazzoni, Forte, Barbetta, De Leonibus, Palanza, Acciavatti (22’st Evangelista), Rombini, Antonini (19’st Balzano), De Collibus, Villani, Cardile (32’st Cuozzo). A disposizione: Cantagallo, Cuozzo, Colangelo, Leone, Pavone.

Allenatore: Alfredo Castellano

Arbitro: Benedetta Bologna di Vasto (Assistenti: Alessandro Pennese di Pescara e Nico Ricci di Chieti)

Marcatori: 1’pt Carpegna (1-0), 40’pt Rombini (1-1)

Ammoniti: Di Felice, Sichetti (D)