Casoli, un convegno sull’olio extravergine di oliva con i maggiori esperti del settore a livello nazionale

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L’appuntamento organizzato da L.U.C.E. Lab si terr� sabato 3 febbraio al Cinema Teatro Comunale

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Casoli (Ch), 22 gennaio 2018 –“L’oro verde di Casoli”, questo � il titolo del convegno dedicato all’olio extravergine di oliva che si terr� sabato 3 febbraio al Cinema Teatro Comunale di Casoli (Ch) e che vedr� la partecipazione di esperti del settore provenienti da tutta Italia.

L’evento, organizzato dal Laboratorio Culturale L.U.C.E. Lab, con il patrocinio del Comune di Casoli, inizier� alle 16.30 e si occuper� �di illustrare le tecniche di produzione� e le strategie di valorizzazione di uno dei prodotti abruzzesi pi� apprezzati nel mondo. �

L'Abruzzo olivicolo infatti � una realt� economica importante nell'ambito dell’economia agro-alimentare regionale che presenta elevate potenzialit� di crescita in termini di volumi produttivi e capacit� di presidiare la fascia alta del mercato dell'olio extra vergine di oliva di qualit� a livello nazionale ed internazionale.

Sono oltre 50.000 le aziende agricole abruzzesi che coltivano 41.500 ettari di oliveti e producono nella media delle ultime quattro annate 13.500 tonnellate di olio di oliva, occupando in tal modo l’ottava posizione nella classifica delle regioni italiane. Sono attivi circa 300 frantoi e ci sono diverse imprese di imbottigliamento, di media e grande dimensione. Nelle province di Pescara e di Chieti un ettaro su cinque � coperto da piante di olive e sono diversi i produttori agricoli e le cooperative olivicole che hanno acquisito una notoriet� a livello nazionale e pure oltre i confini, grazie alla qualit�, all’autenticit� ed all’affidabilit� della produzione. Tuttavia i risultati raggiunti non sono in linea con le potenzialit� del settore che pu� certamente esprimere di pi�, in termini di volumi di prodotto, di impatto occupazionale e di capacit� di valorizzare l'elevata qualit� intrinseca delle olive e dei prodotti trasformati.

Da qui l’idea di L.U.C.E. Lab, associazione che si occupa attraverso le sue iniziative di valorizzare le intelligenze e le competenze del territorio, di organizzare un convegno, ideato e realizzato insieme al prof. Ermanno Comegna, casolano gi� distintosi nel settore agroalimentare a livello universitario e di ricerca.

“Riteniamo che il titolo di cui il nostro paese si fregia, “Citt� dell’Olio”, – spiegano gli organizzatori di L.U.C.E. Lab reduci del successo di altre iniziative che hanno promosso la cultura del territorio, tra le quali due degli appuntamenti nell’ambito del “Festival Dannunziano” dell’estate scorsa - meriti risalto e approfondimento affinch� possa declinarsi in qualcosa di concreto e tangibile. Il seminario sar� tenuto da esponenti di livello nazionale del settore olivicolo che interverranno per esporre le novit� tecniche del comparto e le modalit� di marketing e promozione del nostro prezioso prodotto”. �

I relatori che prenderanno parte al seminario, oltre al prof. Comegna, saranno: Silverio Pachioli� (Agronomo e docente presso l'Istituto Agrario “P. Cuppari” di Alanno - Pescara), Sergio De Luca (Funzionario STA Abruzzo Sud - Vicesindaco di Casoli), Dante Rosati (Funzionario ARSARP - Regione Molise), Mauro Meloni (Consorzio Garanzia dell'olio extravergine di qualit� - CEQITALIA) e Marino Giorgetti (Esperto analisi sensoriale).�

Dopo il convegno, la serata proseguir� con un percorso conviviale con degustazione di prodotti tipici delle aziende e delle associazioni affermate e riconosciute nel settore enogastronomico del territorio; prodotti che saranno sapientemente abbinati alle diverse tipologie di oli di produzione locale. Il percorso, curato dallo chef Domenico Scotti Del Greco, sar� realizzato negli spazi del Castello Ducale e alla presenza del prof. Gino Primavera, cultore esperto e profondo conoscitore della gastronomia e delle tradizioni enogastronomiche locali, che guider� i partecipanti nel viaggio di conoscenza e degustazione dei prodotti.

L’intento di L.U.C.E. Lab, realt� associativa nata con lo scopo di valorizzare persone� e luoghi attraverso occasioni di confronto, conoscenza e dibattito, � proprio quella di avviare un dibattito a livello regionale sulle strade da percorrere per lo sviluppo della filiera dell'olio extra vergine di oliva e per trasformare le potenzialit� in concreti risultati.

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