Calcio (Prima Categoria Girone C): buona la prima per il Sant’Anna che si impone sul Pretoro, biancoverdi in dieci per quasi tutta la gara

Dopo l’avvio dei tornei di Eccellenza e Promozione, il calcio dilettantistico abruzzese riprende a scaglioni, come di consuetudine, ed � arrivato il momento di riaccendere i motori anche nei vari gironi di Prima e Seconda Categoria. Una delle poche gare che si disputano in anticipo � quella che propone la sfida casalinga del Sant’Anna alla matricola Pretoro. In realt�, la truppa del presidente Perilli continua nel suo peregrinare in altri terreni, una costante che persiste inizialmente anche in questa stagione, in attesa di poter riabbracciare l’omonimo impianto chietino. Dopo aver interrotto bruscamente il sogno-promozione all’ultimo atto dei play-off, con l’impossibilit� regolamentare di poter richiedere il ripescaggio, la rinnovata e ambiziosa compagine del riconfermato mister Solfanelli, coadiuvato dall’operosit� del DS Ciarrone, punta a ritentare l’assalto alla categoria superiore. Per farlo, bisogna partire col piede giusto, ma il Pretoro non vuole recitare prima del tempo il ruolo di sparring partner.

Le speranze biancoverdi di uscire indenni dal sintetico di Casalincontrada sono per� ridotte al classico lumicino e si intuiscono gi� dalle prime battute, anche se a causa di una decisione del signor Monaco che non va gi� alla squadra ospite. Si gioca il 5’,infatti, �quando il portiere biancoverde Di Prinzio esce fuori dalla propria area di pertinenza nel tentativo di arginare il tiro di Mammarella, ma il fischietto teatino ravvisa un intervento irregolare dell’estremo ospite ed estrae il cartellino pi� temuto, che costringe Di Prinzio alla doccia anticipata, e mister Mancini a correre ai ripari, richiamando in panchina Marco Parlante per consentire l’ingresso in porta di Gianluca Parente, che non � un portiere ma che nell’occasione deve fare di necessit� virt� e cercare di evitare guai peggiori. In effetti, il portiere improvvisato del Pretoro si cala subito nella parte e pur non subendo nell’immediato grosse incursioni da parte della squadra teatina, riesce comunque a mantenere inviolata la propria porta. Il Sant’Anna, come detto, cerca di approfittare della imprevista superiorit� numerica, ma non affonda il colpo con la necessaria determinazione. Al 12’, il diagonale di Mammarella sibila pericolosamente oltre il secondo palo. Poco dopo, � lo stesso Mammarella, tra i pi� propositivi per i suoi, a tentare la finalizzazione con una girata dal limite che spedisce la sfera di poco a lato. Al 25’ tocca a Cocco, che dal vertice d’area piccola riceve un suggerimento invitante dalla corsia mancina, ma sparacchia clamorosamente sopra la trasversale. La squadra in casacca nero-crociata continua nell’incessante accerchiamento nella met� campo ospite, ma la dea bendata non � particolarmente propizia, con il palo che salva Parente sul gran siluro del solito Mammarella. La frazione va in archivio con il destro in area di Di Mauro, abile a liberarsi al tiro, un po’ di meno nella ricerca del bersaglio grosso.

Il copione del secondo atto non si discosta da quanto visto nei primi 45 minuti di gioco, con il Sant’Anna a recitare un vero e proprio monologo dalle parti di Parente, e con il Pretoro che cerca di limitare i danni. Col passare dei minuti , i propositi della squadra ospite sembrano andare in porto, visto che i tentativi chietini naufragano in fase di finalizzazione. Dopo l’iniziale affondo del neo-entrato Di Muzio, che offre un pallone al bacio per Daniele D’Alessandro, il quale spedisce sul fondo, �� Castropaolo a cercare la conclusione dalla corsia di sinistra, ma Parente allontana la minaccia. Il numero 11 di casa ci riprova pochi minuti dopo, al culmine di una dirompente azione corale della truppa del presidente Perilli, ma la finalizzazione, ancora una volta, lascia a desiderare. La porta di Parente sembra stregata, e dopo l’ennesima occasione fallita, con il piazzato di Cocco che si alza sopra la trasversale, il pareggio comincia a diventare quasi una certezza per l’esito conclusivo della contesa.� Ma un minuto dopo � lo stesso Cocco a scongiurare tale eventualit�, permettendo ai suoi di passare a condurre, grazie al suo tocco ravvicinato sullo spiovente al bacio di Di Muzio.

Il Pretoro, oltre allo scoramento psicologico, comincia ad accusare la stanchezza dovuta alla lunga inferiorit� numerica, e non � in grado di produrre pericoli di sorta all’indirizzo della porta difesa dall’inoperoso Muscato. Dall’altra parte, al contrario, il Sant’Anna vuole chiudere la pratica per evitare spiacevoli sorprese, e dopo il tentativo di Castropaolo, che al 23’ semina scompiglio in area ma viene azzerato dall’ottimo Parente, arriva il tiro in area di Daniele D’Alessandro, clamorosamente calciato alle ortiche, ma che rappresenta anche il preludio per il raddoppio della truppa chietina, firmato stavolta da Di Mauro, che infila il volenteroso Parente con un tiro di prima intenzione sull’appoggio di Marcucci. Sono i titoli di coda per il primo atto della nuova stagione agonistica, che porta tre punti al Sant’Anna, gi� lanciato nei piani alti della classifica. �

Il tabellino della gara:

Sant’Anna: Muscato, Di Pompeo, D’Alessandro Andrea (14’st Di Muzio), Donatucci (1’st Colecchia), Di Sante, Santarelli, Cocco (41’st Di Girolamo), Di Mauro, Mammarella (28’st Marcucci), D’Alessandro Daniele (1’st D’Alessandro Mattia) , Castropaolo. A disposizione: Predescu, Sciarrelli.

Allenatore: Paolo Solfanelli

Pretoro: Di Prinzio, Di Sipio Antonio (40’st Scamuffo), Di Federico, Rosica, Di Sipio Andrea, Di Pietro, Pellegrini (21’st Parlante Andrea), Parlante Marco (8’pt Parente), Malandra (19’st Tilli), Di Fulvio (43’st Resta), Torto. A disposizione: Corvo, Galassi.

Allenatore: Aldo Mancini

Arbitro: Mirco Monaco di Chieti

Marcatori: 15’st Cocco (1-0), 40’st Di Mauro (2-0)

Ammonito: Tilli (P)

Espulso: 5’pt Di Prinzio (P)