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01/06/2017

Inserito da Antonio Calabrese | 0 commenti
Sport, Natura e Gastronomia alla 19� Gran Fondo Ciclistica 'Fara San Martino'

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Sport, Natura e Gastronomia�alla 19� Gran Fondo Ciclistica “Fara San Martino”

FARA SAN MARTINO (Chieti) – Si svolger� domenica 4 giugno la 19� Gran Fondo Ciclistica Fara San Martino, organizzata dall’A.S.D. Cicloclub Hotel Del Camerlengo di Fara San Martino e prova valida del Circuito CENTROITALIA TOUR. Due i percorsi: quello di 102 km e quello di 125 km.

gran fondo fara san martino 310617

La manifestazione, che si svolger� nel territorio del Parco nazionale della Maiella, prender� il via alle 8,30 da Fara San Martino, famosa per la impareggiabile pasta e per essere vera PORTA DELLA MAJELLA, questo enorme gigante che � meta di appassionati dell’arrampicata e del trekking. Attraversando le spettacolari gole di San Martino sar� possibile ammirare l’ABBAZIA BENEDETTINA riportata alla luce dal 2004 al 2009 dall’Amministrazione Comunale dopo che era stata sepolta pi� volte a seguito delle alluvioni. E come non ammirare lo spettacolo che la montagna offre con i suoi colori in una bella giornata di sole o le sorgenti d’acqua incontaminate di colore verde che d� il nome al fiume. Ma da vedere ci sono anche diverse bellezze architettoniche di non poco conto, come l’antico Torrione o il magnifico quartiere antico di Terra Vecchia, dove ancora oggi vivono numerose famiglie, che con le sue viuzze e i suoi stretti vicoletti far� fare al visitatore un salto nell'antichit�. E ancora la chiesa parrocchiale di San Remigio, con le sue navate e uno dei capolavori unici in Italia, un quadro del famoso Tanzio da Varallo, e poi la meravigliosa chiesa dell’Annunziata con affreschi di notevole importanza e tanto altro.

Dal punto di vista tecnico questa edizione prevede un tragitto completamente rinnovato, che torna a distendersi a cavallo della due vallate dei Fiumi Sangro e Aventino, sfidando la bellezza incontaminata del Colle Pidocchio tra Civitaluparella e Montenerodomo, tra valli panoramiche e boschi di faggi, tra centri storici e strade tortuose.

Il percorso si snoder� completamente nel cuore del territorio del Parco Nazionale della Majella, attraversando vere e proprie valli incantate toccando i centri di Fara San Martino, Casoli, Selva di altino, Piane d’Archi, Bomba, Colledimezzo, Villa Santa Maria, Fallo, Civitaluparella, Montenerodomo, Torricella, Lettopalena, Taranta Peligna, Lama dei Peligni, Civitella Messer Raimondo e Fara San Martino. A chi avr� scelto il lungo sar� richiesto di affrontare le “tagliate di Palena” in salita e poi giunti a Palena di nuovo Lettopalena, Taranta, Lama e arrivo a Fara San Martino.

Ai partecipanti viene offerta la possibilit� di godere paesaggi insoliti e spesso dimenticati, nei quali domina ancora una dimensione culturale e umana che ha conservato intatti i principi del rispetto della tradizione e degli ambienti.

Le valli attraversate dalla gara, si presentano come vere e proprie "valli incantate" ricche al loro interno di spunti archeologici, centri storici perfettamente conservati, eremi di montagna e castelli medievali, grotte e laghi naturali, colline verdissime, fitte pinete e boschi secolari, il tutto ingentilito dalla genuina ospitalit� degli abitanti, che non faranno mancare il loro solito e proverbiale calore.

Nella terra della Pasta e dei famosi pastifici di Fara San Martino, che hanno fatto conoscere Fara San Martino in tutto il mondo, e nel pieno del Parco Nazionale della Maiella si offrir� ai partecipanti la possibilit� di godere paesaggi insoliti e spesso dimenticati, nei quali domina ancora una dimensione culturale e umana che ha conservato intatti i principi del rispetto della tradizione e degli ambienti. Le valli attraversate dalla gara, si presentano come vere e proprie "valli incantate" ricche al loro interno di spunti archeologici, centri storici perfettamente conservati, eremi di montagna e castelli medievali, grotte e laghi naturali, colline verdissime, fitte pinete e boschi secolari, il tutto ingentilito dalla genuina ospitalit� degli abitanti, che non faranno mancare il loro solito e proverbiale calore.

Da non perdere le�Gole di San Martino, le�Sorgenti del fiume Verde�e il�Monastero Sepolto a Fara San Martino,�le Grotte del Cavallone�a Lama dei Peligni,�l'eremo "Madonna dell'Altare" a Palena,�il Castello Ducale�e il�Lago di Casoli.

Finite le fatiche tutti al pasta party offerto da HOTEL DEL CAMERLENGO

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