Calcio (Prima Categoria Girone B): l’Ortona strapazza il Trigno Celenza e chiude l’anno solare in testa alla classifica

Con tutte le immediate inseguitrici impegnate in scontri diretti difficoltosi e aperti a qualsiasi epilogo, l’Ortona capolista cerca di sfruttare il turno casalingo che nell’ultimo impegno dell’anno solare la mette di fronte al Trigno Celenza. La gara, teoricamente senza storia, vista la differente situazione di classifica delle due contendenti, non � da prendere sottogamba, vista l’impellente necessit� di muovere la classifica da parte della squadra trignina, impelagata in piena zona play-out, ma con una situazione ancora rimediabile.

La sfida si gioca prima di cena, a causa del concomitante incontro casalingo della Virtus Ortona, impegnata in Promozione col Castello 2000. I timori della vigilia vengono fugati immediatamente dalla prima della classe, che inizia subito a cingere d’assedio la met� campo trignina, con la truppa del presidente Gaspari che assiste impotente agli assalti delle bocche da fuoco gialloverdi, pungenti dopo un solo giro di lancette, con un siluro dal limite che sorvola insidiosamente i legni della porta difesa da Gaspari. Pochi istanti dopo, l’estremo ospite � chiamato in causa dal destro telefonato di Saoud, e poco dopo, su un incerto disimpegno della retroguardia trignina, Bolognini cerca di far male con una rasoiata che si spegne di pochissimo sopra la trasversale.

Dopo la sfuriata della prima della classe, la truppa di Paolo Di Pardo cerca di affacciarsi in avanti e impegna severamente La Barba con una temibile stilettata dal limite del bomber Donato Di Pardo. Sar�, in definitiva, una delle poche opportunit� che il reparto d’attacco trignino riuscir� a produrre nell’arco dei novanta minuti, che saranno un esclusivo predominio ortonese.

Al 16’, Bolognini si trasforma in uomo-assist per l’avanzato Ver�, che cerca di far male all’estremo avversario, il quale riesce a disinnescare sul fondo. �L’incessante offensiva ortonese prosegue con lo stesso Bolognini, autore di un temibile diagonale che va a terminare la sua corsa oltre il secondo palo.

I frutti di tanta perseveranza vengono premiati al minuto 27, quando Pompilio passa all’incasso e porta in vantaggio la squadra del Presidente Iurisci con un diagonale ravvicinato al culmine di una tambureggiante trama offensiva di tutto il fronte d’attacco ortonese. Il Trigno Celenza assiste impotente alle scorribande delle bocche da fuoco gialloverdi, che creano pericoli in quantit� industriale, a cominciare dall’ottima pennellata al centro di Diego Dragani, vanificata da Bolognini, che non riesce a centrare lo specchio della porta.� L’errore sottomisura viene archiviato fulmineamente, perch� un minuto dopo c’� spazio per i festeggiamenti del raddoppio, reso concreto da Ver�, che fulmina Gaspari da distanza ravvicinata, facendosi trovare smarcato sulla precisa verticalizzazione di Granata. Prima del rientro negli spogliatoi, anche Bolognini pu� entrare nel tabellino dei marcatori, autografando il tris ortonese con una micidiale ripartenza scaturita da un pallone riconquistato dai padroni di casa nella propria met� campo, e rifinita poi da Saoud, autore dell’ottima pennellata a centro area per l’accorrente Bolognini, lasciato colpevolmente solo dai difensori ospiti, che non pu� fallire la ghiotta occasione per gonfiare la rete biancazzurra. Anche se il risultato � ampiamente rassicurante, l’Ortona non � sazio e anche alla ripresa dei giochi � intenzionato a regalare altre soddisfazioni ai propri tifosi. Si comincia al 7’ con la quaterna firmata dal neo-entrato Pelusi, abile a ribadire in rete sulla corta respinta di Gaspari dopo il precedente siluro di Bolognini. Il tiro al bersaglio della capolista prosegue poco dopo ma la decisiva opposizione di Gaspari riesce a limitare i danni, anche se la situazione � provvisoria e la cinquina � servita sul conseguente tiro dalla bandierina, sul quale Bolognini svetta tempestivamente e non lascia scampo al pur bravo estremo trignino, che a suo modo si riscatta sul successivo piazzato dal limite di Ranalli. La squadra trignina d� segni di vita al 32’ con La Barba chiamato in causa dal temibile tocco ravvicinato di Donato Di Pardo. Il portiere ortonese giustifica in tal modo la sua presenza tra i pali, ma da questo momento in poi non avr� altre occasioni per difendere la porta, visto che i suoi compagni di squadra lo terranno lontano dai pericoli, che vive invece concretamente il suo omologo Gaspari, costretto a soccombere in altre due occasioni. L’incubo, per lui, prosegue al 42’, con la sesta rete firmata da Pompilio, che aggancia al limite d’area l’invitante spiovente di Ranalli, e dopo aver ubriacato i difensori avversari con un gioco di gambe, scaglia il suo diagonale ravvicinato alle spalle dell’estremo avversario. Prima del triplice fischio, c’� spazio per il settimo sigillo a firma di Saoud, che festeggia in prima persona approfittando dello sbandamento della rassegnata retroguardia trignina.

Il tabellino della gara:

Ortona: La Barba, Ver�, D’Intino (31’st Carrieri), Granata (1’st Zannini), Di Gregorio, Saoud, Ranalli, Scioletti (41’pt Pelusi), Bolognini, Dragani, Pompilio. A disposizione: Kolloni, Centurione, Luciani, Annecchini.

Allenatore: Donatello Carinci

Trigno Celenza: Gaspari, Antenucci Francesco, Di Zillo, Moroianu, Michilli (37’st Serafini), Raspa, Serafini Giuseppe, Antenucci Cristian, Di Pardo Donato, Antenucci Luca (21’st Di Laudo), D’Ottavio (38’st Di Chiello). A disposizione: Spalletta, Manneh, Di Nocco.

Allenatore: Paolo Di Pardo

Arbitro: Lorenzo Di Girolamo di Pescara

Marcatori: 27’pt Pompilio (1-0), 32’pt Ver� (2-0), 40’pt Bolognini (3-0), 7’st Pelusi (4-0), 18’st Bolognini (5-0), 42’st Pompilio (6-0), 45’st Saoud (7-0)