Al Comunale di Cupello � gi� tempo di testa-coda, affermazione evidentemente azzardata e prematura dopo appena 180 minuti di gioco, ma il freddo dato proposto dalla classifica ci dice che la sfida odierna mette di fronte i rossoblu di mister Di Francesco, ancora fermi al palo dopo i primi turni stagionali, all’Alba Adriatica che al contrario veleggia a punteggio pieno a braccetto col San Salvo, e che ha una nidiata di promettenti virgulti provenienti dal florido settore giovanile, che gi� sono pronti a regalare soddisfazioni con la prima squadra. Dopo il minuto di raccoglimento, osservato su tutti i campi, �per ricordare la scomparsa del presidente emerito della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, sono i rossoverdi del presidente Passamonti a creare le prime insidie dalle parti di Tascione, comunque vigile sul piazzato abbastanza telefonato da parte di Veccia, e anche sul successivo affondo di Lazzarini, l’estremo rossoblu risponde presente.

Il primo acuto dei padroni di casa si registra al 24’, anche se lo spiovente al centro di Avantaggiato non viene sfruttato a dovere dai suoi compagni posizionati in area ospite, con la sfera che sorvola la traversale dell’inoperoso Petrini.

La gara rompe gli equilibri appena dopo la mezzora, grazie al promettente Maikol Liguori, classe 99 di ottima prospettiva, che ringrazia Di Florio per l’improvvido retropassaggio, che va a servire invece proprio il numero 10 avversario, il quale agguanta la sfera e trova il pertugio ideale per calciare in porta e infilare Tascione sul secondo palo.

La truppa di mister Di Francesco cerca di scuotersi col tentativo dalla distanza di Avantaggiato, l’intenzione � meritoria ma l’esito � piuttosto censurabile. L’ultimo affondo del primo parziale � appannaggio della truppa albense, con il suggerimento dalla sinistra, toccato probabilmente da Lazzarini, che arriva sui piedi di Fabrizi, che insacca in posizione irregolare con la rete che viene pertanto invalidata.

Alla ripresa dei giochi, mister Di Francesco corre ai ripari con un doppio cambio, Capitoli e il nuovo arrivato Augelli al posto di Selvallegra e Benedetti. E i risultati sono immediatamente tangibili, con Augelli che va subito a pungere in mischia. Se Petrini osserva impassibile, lo stesso non si pu� dire al secondo tentativo del numero 18 di casa, che al 12’ anticipa Mirko Tarquini su una invitante pennellata al centro di capitan Antenucci, la sfera carambola tra i due e termina infine nel sacco. Miglior esordio non poteva esserci per l’ultimo arrivato in casa cupellese, anche se la gara rimane sempre in bilico, e l’Alba rischia anzi di tornare di nuovo a condurre, ma stavolta � il palo che nega il raddoppio al diagonale in area di Antonacci.

I locali replicano al 28’ col timido rasoterra dal limite del neo-entrato Capitoli, facilmente bloccato da Petrini, che un paio di minuti dopo non corre alcun pericolo sul piazzato di Maio che termina alle ortiche.

La delusione per l’occasione sciupata � mitigata abbastanza rapidamente, perch� al 32’ arriva l’eurogoal di Avantaggiato, che sorprende l’estremo albense con una gran sventola da distanza siderale, che manda in visibilio la tribuna di fede rossoblu, con i primi tre punti stagionali che sembrano ormai pi� che una certezza. Il condizionale, in questo caso, � quantomai opportuno, perch� l’Alba non ci sta a tornare a casa a mani vuote. Dopo le proteste locali per il presunto contatto dubbio tra Capitoli e Mirko Tarquini, � proprio quest’ultimo a gelare il comunale con uno spiovente senza troppe pretese, che invece scavalca Tascione, costretto a capitolare in zona Cesarini. Mastica amaro il Cupello per i tre punti gettati al vento all’ultimo assalto ospite, sorride invece l’Alba Adriatica per un buon pari raccolto lontano dal terreno di casa.

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Il tabellino della gara:

Cupello Calcio: Tascione, Antenucci, De Fabritiis, Triglione, Giuliano, Benedetti (3’st Augello), D’Antonio (39’st Berardi), Di Florio, Maio, Avantaggiato, Selvallegra (3’st Capitoli). A disposizione: Vecchio, Pezzotta, Artese, Tucci.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Alba Adriatica: Petrini, Tarquini Mirko, Fabrizi, Veccia, Adamoli, Sacchetti, Clementoni, Ianni, Lazzarini, Liguori (25’st Di Nicola), Antonacci (40’st Florimbj). A disposizione: Spinelli, Tarquini Antonio, Calvaresi, Foglia, Cerasi.

Allenatore: Pasquale Di Serafino

Arbitro: Gianmarco Conte di Chieti (Assistenti: Stefano Bruni di Pescara e Antonio Langella di Chieti)

Marcatori: 31’pt Liguori (0-1), 12’st Cerasi (1-1), 32’st Avantaggiato (2-1), 40’st Tarquini Mirko (2-2)

Ammoniti: Veccia, Tarquini Mirko (A)