Calcio (Coppa Italia Promozione): buona la prima per la Val di Sangro, che sconfigge lo Sporting Casolana (5-1)

Sotto i riflettori dello Stadio Comunale di Montemarcone, la Val di Sangro scalda i motori e riparte per una nuova stagione, che la vedr� protagonista del prossimo torneo di Promozione, con l’intento di recitare un ruolo da protagonista dopo l’amara e fugace esperienza in Eccellenza. Si gioca la prima gara di Coppa Italia di Promozione, e sul terreno sangrino arriva la neopromossa Sporting Casolana, guidata in panca da mister Anzivino e seguita dal solito e numeroso gruppo di sostenitori. Per il tecnico biancazzurro Nino Di Cencio, sfida particolare al cospetto della squadra della sua citt�. Prima della sfida, come avviene in tutte le gare di calcio che si disputano nella penisola, viene osservato un minuto di raccoglimento per ricordare le vittime del terremoto che ha colpito nei giorni scorsi l’Italia Centrale.

La partenza dei padroni di casa � subito in discesa, visto che dopo 6 giri di lancette i biancazzurri sono gi� a condurre grazie alla zampata risolutrice dell’avanzato Flocco, che infila in rete al culmine di una tambureggiante offensiva che nasce dallo spiovente al centro di Marfisi per lo stacco dello stesso Flocco che si infrange sulla trasversale, Soria fa ripartire l’incursione con una pennellata al centro per lo stesso Flocco, che stavolta sistema la mira e non sbaglia.

Tre minuti dopo, Soria � protagonista in prima persona, con un beffardo tentativo dalla corsia di sinistra che crea qualche apprensione di troppo a Gianluca De Camillis, il quale rischia anche un minuto dopo sull’affondo di Di Marco, che riceve un succulento spiovente al centro dall’inarrestabile Soria, ma la conclusione del numero 11 sangrino � da dimenticare. La gara comincia ad indirizzarsi pesantemente verso un epilogo a tinte biancazzurre, e al 36’ l’ipotesi diventa una concreta certezza, visto che i tempi sono maturi per certificare il raddoppio griffato stavolta dall’esperto Luongo, lesto a ribadire da due passi sulla pennellata al centro di Marfisi, su palla inattiva. La truppa gialloblu, piuttosto frastornata nella fase difensiva, cerca di riaprire i giochi prima dell’intervallo, ma Cericola fa buona guardia sulla rasoiata dal limite di Di Bari.

Alla ripresa delle ostilit�, i casolani sembrano pi� intraprendenti, e in effetti la truppa di Anzivino avanza gradualmente il proprio baricentro, approfittando dell’improvviso calo di tensione della squadra di casa, che al 5’ non rischia pi� di tanto sul piazzato del neo-entrato Del Peschio, che si alza abbondantemente sopra la trasversale. Due minuti dopo, Hakani tenta la sortita con un destro dalla distanza, abbrancato in due tempi dall’appostato Cericola. L’estremo sangrino rischia grosso sul tentativo ravvicinato di Del Peschio, ma la sua deviazione si rivela decisiva per dirottare la sfera sulla trasversale, con il gioco che viene fermato poi dal direttore di gara sulla mischia conseguente. Al 14’ i gialloblu sono di nuovo nella met� campo avversaria, con un temibile piazzato dalla sinistra che Cericola riesce a dirottare sul fondo. Il forcing casolano si spegne ufficialmente al 18’, quando Del Peschio prova ancora su palla inattiva, con la sfera che sorvola pericolosamente la trasversale, ma non cambia sostanzialmente le sorti della gara, che va invece in archivio dopo il tris sangrino, che arriva fortuitamente a causa della involontaria deviazione di Valerio che spedisce alle spalle del proprio portiere nel tentativo di allontanare il traversone al centro di Caporale.

Il morale dei casolani � ormai sotto i tacchi, contrariamente alla truppa del Presidente Rucci, che ha invece il morale alle stelle e una condizione fisica sicuramente migliore, come si evince anche dalle folate offensive dello strabordante Soria, che sembra tornato ai livelli di qualche lustro fa, quando calcava anche questo terreno di gioco con la casacca dell’Atessa. L’ex Casalbordino cerca gloria personale prima della mezzora, ma il suo appuntamento con la gloria � rimandato di appena tre minuti, quando griffa la quaterna sangrina al culmine di una mischia davanti alla porta avversaria. Al 34’ arriva anche il suo bis personale, che ufficializza la cinquina biancazzurra con una devastante cavalcata dal corridoio di sinistra che lo porta infine a beffare De Camillis con un diagonale chirurgico che spegne la sua corsa sull’angolo opposto.

Lo Sporting allevia la propria disfatta con la rete della bandiera che giunge dal dischetto grazie a Del Peschio, il quale realizza il penalty accordato dal signor Giorgetti che sanziona il fallo in area del neo-entrato Rossetti su Di Bari.

Il tabellino della gara:

Val di Sangro: Cericola, Spinelli Armando (35’st Rossetti), Caporale, Luongo, Flocco, Di Deo, Di Biase (28’st Cianci Alex), Tucci, Soria, Marfisi, Di Marco (17’st Carafa). A disposizione: Forlani, Porfilio, Mastronardi, Spinelli Alessio.

Allenatore: Nino Di Cencio

Sporting Casolana: De Camillis Gianluca, Ianieri, Di Franco, Valerio, Di Giuseppe, De Camillis Marco (24’st Rapa), Hakani, Scopinaro (45’pt Colabattista), Di Bari, Cardone, Caniglia (37’pt Del Peschio). A disposizione: Pietropaolo, Caniglia, Cianci Giuseppe, Del Pizzo.

Allenatore: Donato Anzivino

Arbitro: Manuel Giorgetti di Vasto (A disposizione: Giovanni Di Cino e Marco Coscia di Lanciano)

Marcatori: 6’pt Flocco (1-0), 36’pt Luongo (2-0), 28’st autorete Valerio (3-0), 32’st Soria (4-0), 34’st Soria (5-0), 37’st Del Peschio rigore (5-1)

Ammoniti: Tucci, Spinelli Armando (VDS); Hakani, Cardone, Ianieri, Valerio (SC)