Calcio (Prima Categoria): il San Benedetto espugna Orsogna nella prima gara del triangolare che conduce alla finalissima

A distanza di pochi mesi, il San Bernardino di Orsogna torna ad ospitare una gara del triangolare play-off che condurr� al campionato di Promozione. Ottimo esordio per la Presidente Di Benedetto e il mister D’orazio, che raggiungono il prestigioso obiettivo al primo colpo, e cercano di portare a compimento l’impresa, lasciata a met� dell’opera nella passata stagione. L’Orsogna, da diciassette anni ininterrottamente iscritto al torneo di Prima Categoria, punta all’approdo in Promozione e non dimentica Fulvio Bomba, indimenticato mister prematuramente scomparso, artefice dell’ultima promozione dell’Orsogna in Prima Categoria. Avversario di turno � il San Benedetto dei Marsi, formazione marsicana seguita da un nutrito e correttissimo gruppo di tifosi al seguito, che cercano il colpaccio per proseguire nella striscia positiva cominciata con la conquista dei play-off del Girone, conseguita dalla posizione pi� scomoda di classifica, vista la quinta piazza conquistata dalla truppa del Presidente D’Elia al termine della stagione regolare. Prima della gara, la stessa viene preceduta dall’ingresso in campo delle due squadre accompagnate dai ragazzi del settore giovanile dell’Alcyone e della squadra di pallavolo cittadina.

L’avvio dei giallorossi di mister Di Genova rischia di essere subito deflagrante, con il devastante affondo di Ettorre che riesce ad eludere la marcatura di Cianci e offre un assist davvero invitante per l’appostato Aureli, che spedisce la sfera ad infrangersi sul palo alla destra di De Iulis. Due minuti dopo arriva il bis di Liberati, che cerca, senza riuscirvi, di indirizzare la sfera nello specchio della porta, ma la sua battuta dal limite va a spegnersi sul fondo. Il primo acuto orsognese dalle parti di Gigli coincide anche con le vibranti proteste della squadra di casa, che invoca il calcio di rigore in seguito al contatto dubbio in area tra Germani e Sferrella, con quest’ultimo che rimane a terra. Per il signor Cavacini non sussistono gli estremi per sanzionare l’intervento col calcio di rigore.

Passano appena tre minuti, e il fischietto frentano � contestato nuovamente dai padroni di casa, per non aver estratto il cartellino rosso, ma essersi limitato al giallo nei confronti di Odoardi, per il fallo da ultimo uomo di quest’ultimo ai danni di Brajdi Daja.. Sbollita la rabbia, i ragazzi di mister D’Orazio si producono con una certa costanza dalle parti di Gigli, il quale rimane comunque inoperoso sul piazzato di Barone, che al 19’ spedisce sopra la trasversale.

Al 27’ registriamo le nuove proteste della squadra di casa, anche se in maniera evidentemente minore, visto che stavolta non vi sono dubbi di sorta sull’intervento di spalle del difensore giallorosso.

Due minuti dopo, sul corner di Fusarelli, Aureli svetta in area ma spedisce insidiosamente a lato.

Il San Benedetto rimane dalle parti di De Iulis, impegnato dal sinistro dal limite di Fusarelli, che guadagna l’angolo. Prima del rientro negli spogliatoi, la gara si sblocca e il risultato sar� determinante per gli esiti dello spareggio. E’ il 44’, quando sullo spiovente al centro di Liberati, l’avanzato Zarini si fa trovare pronto per la stoccata ravvicinata che lascia impietriti De Iulis e compagni.

�L’Orsogna rientra in campo con atteggiamento forzatamente pi� propositivo, contrariamente ai marsicani che indietreggiano sensibilmente il proprio baricentro badando sostanzialmente a mettere il risultato in ghiacciaia. La squadra di casa va vicinissima al pareggio con capitan Primiterra, che al 15’ centra la traversa con un colpo di testa ravvicinato su un traversone di Barone dalla destra. Poco dopo, il signor Cavacini allontana per proteste il Presidente ospite D’Elia, e poco dopo l’Orsogna torna a pungere con il tentativo di Daja, che cerca di finalizzare al meglio il tiro d’angolo di Barone, ma Gigli interviene in due tempi e azzera l’insidia. Al 26’ Barone cicca clamorosamente la sfera, vanificando una ghiotta opportunit� per calciare a rete da distanza propizia.

Gli assalti della truppa orsognese si trasformano in un vero e proprio monologo, anche se piuttosto infruttuoso. Al 27’ Di Meco cerca gloria dalla distanza, senza riuscire ad inquadrare la porta avversaria. Al 39’ ultimo capitolo riservato alla moviola, con il tentativo in area di Primiterra che si infrange involontariamente su un braccio di Germani, e stavolta non si ravvisano ulteriori proteste. Il tempo a disposizione si assottiglia progressivamente, con la truppa della Presidente Di Benedetto che cerca, senza fortuna, di rientrare in carreggiata. Al 43’, sul cross di Primiterra, lo stacco di Luciano � puntuale ma poco preciso. Prima del triplice fischio del signor Cavacini, arriva l’ultimo acuto con il diagonale del neo-entrato Costantino che colpisce l’esterno della rete. Il San Benedetto si aggiudica il primo atto del triangolare, e mette le basi per l’approdo alla finalissima. Le speranze orsognesi sono invece affidate alla prossima trasferta atriana col Real Treciminiere, recente vincitore della Coppa Abruzzo di categoria.

Il tabellino della gara:

Orsogna: De Iulis, Quici, De Pillis, Iocco, Cianci, Luciano, Primiterra Alex, Di Meco, Sferrella, Barone, Daja Brajdi. A disposizione: Di Sciasio, Arloro, Angelucci, Primiterra Fabio.

Allenatore: Paolo D’Orazio

San Benedetto: Gigli, Colasimone, Germani, Aquilio, Zarini, Odoardi, Ettorre, Liberati, Aureli (35’st Baldassarre), Fusarelli (23’st Marchione), Ippoliti. A disposizione: Fieramosca, Battaglia, Di Genova, Di Iulio, Fracassi.

Allenatore: Berardino Di Genova

Arbitro: Matteo Cavacini di Lanciano (Assistenti: Valentina Di Nisio e Yuri Buonpensa di Pescara)

Marcatore: 44’pt Zarini (0-1)

Ammoniti: Luciano (O); Odoardi, Aquilio, Liberati (S)