La tredicesima giornata di andata del girone B di prima categoria mette in scena lo scontro di bassa classifica tra l’Atessa Mario Tano e lo Scerni. Al “Fontecicero”, gli atessani sono chiamati al pronto riscatto dopo la gran d�b�cle di sette giorni fa in quel di Lanciano, dove i rossobl� furono travolti con un perentorio 7-0 che brucia ancora e ha complicato il discorso salvezza. Di contro, lo Scerni � reduce dalla vittoriosa gara interna sul Guastameroli che ha ridato fiducia alla formazione di mister Nicola Di martino. In casa atessana, l’infermeria continua ad essere affollata, con diversi titolari ancora infortunati o assenti per causa di forza maggiore: l’ennesima tegola stagionale arriva dal consulto medico in settimana che costringe Luca Marchionno a chiudere anzi tempo la stagione per operarsi al crociato del ginocchio destro; oltre lui, indisponibili anche l’altro lungodegente Marcolongo, insieme a Lannutti, Iannone, Cinalli, Tatasciore e l’influenzato Leocadia, insieme agli assenti Hanxhari e Di Rocco. Alla luce di queste importanti defezioni, mister Canuto decide di schierare dal primo minuto diversi elementi della juniores e presenta un inedito 4-3-3 con Mainella tra i pali, De Francesco, Lemma, Michel Russi e Zinni in difesa, capitan D’Arco in regia assistito dai giovanissimi Antonio Zaccardi (classe ’96) e Paolo Marcucci (’98), entrambi autori di una prestazione maiuscola; in avanti, Ermanno Russi e Pasquale Marcucci sugli esterni con Vitulli (molto probabilmente all’ultima presenza in maglia rossobl�) ad agire da falso nueve. Dopo le prime fasi di studio, lo Scerni va in vantaggio al minuto 8 in maniera abbastanza fortuita: Luongo gestisce un pallone in mezzo al campo e apre sulla sinistra dalle parti di Ottaviano, il quale penetra in area e dalla linea di fondo fa partire un cross basso verso il centro area ma il pallone viene deviato sventuratamente da Lemme che spiazza, di fatto, Mainella e trova il pi� classico degli autogol. I padroni di casa non si scompongono e trovano l’immediato pareggio al minuto 11, quando Vitulli calcia un corner dalla sinistra verso l’affollata area scernese, con il pallone che rimane vacante e la mischia viene risolta dalla zampata di Antonio Zaccardi, che in spaccata trova l’impatto giusto con la sfera che finisce in rete. Nemmeno il tempo di esultare per i rossobl� di casa, spaventati dalla ghiotta palla gol divorata dagli avversari un minuto pi� tardi, quando il giovane talento Giuseppe Luciano scappa via sulla sinistra e regala un pallone d’oro a centro area per l’accorrente D’Ercole che, a porta spalancata, spedisce clamorosamente il pallone sopra la traversa graziando gli avversari, per la disperazione del centrocampista, tradito anche dal terreno irregolare del Fontecicero. Dopo il grande avvio, la partita procede con una fase di stallo, quasi a preannunciare un altro quarto d’ora di straordinaria emotivit�. Arriviamo al 23’, quando Mainella fa sfoggio di tutta la sua prontezza di riflessi e strappi gli applausi del comunale, salvando il risultato sul colpo di testa da metri zero di Ottaviano, che aveva ricevuto il pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo. L’esterno ospite rimane incredulo di fronte alla gran parata che gli nega la gioia del gol. Dopo la grande paura, l’Atessa si riversa in attacco e torna pericolosamente in avanti con Pasquale Marcucci, abile a crearsi lo spazio dal vertice destro dell’area e a coordinarsi in poco spazio per poi sparare in semi rovesciata verso la porta, anche se il numero 1 ospite, il neo acquisto Luigi Cinalli, � attento e si oppone con i pugni. � il preludio al gol del momentaneo vantaggio dei padroni di casa che arriva al minuto 32: azione che nasce in linea mediana, con il pallone che arriva sui piedi sapienti del geometra D’Arco, il quale inventa un lancio perfetto per l’inserimento a fari spenti di Ermanno russi, che sbuca alle spalle dei difensori e riesce a trasformare in rete un assist delizioso del proprio capitano con un’inzuccata che scavalca Cinalli e finisce nel sacco.

Sulle ali dell’entusiasmo, i locali sfiorano la terza marcatura al 36’, quando il solito D’Arco pennella un calcio piazzato sul secondo palo; Cinalli sbaglia l’uscita e Michel Russi svetta su tutti ma la sua incornata finisce fuori dal bersaglio grosso per questione di centimetri. Gli ospiti accusano il colpo e tornano dalle parti di Mainella solo al 44’ con il lancio panoramico di Luongo a servire Ottaviano, il quale punta De Francesco, lo salta e lascia partire un diagonale che finisce fuori dallo specchio. Al riposo � 2-1.

La ripresa si apre con l’incursione solitaria di Zaccardi al 46’, che si crea lo spazio di forza, vincendo un paio di rimpalli, e calcia di sinistro dal limite, ma la sua conclusione viaggia abbondantemente alta sopra il montante. Nonostante questa fiammata, i draghi patiscono il ritorno di uno Scerni rigenerato e strigliato negli spogliatoi, che sembra pi� incisivo e convinto sotto porta e, infatti, perviene al pareggio al minuto 51: il solito Luciano dalla destra riesce a superare Zinni e crossa al centro per Ottaviano che stacca prima di tutti, ma Mainella non si fa sorprendere e riesce a deviare in tuffo il pallone e spedirlo in angolo; dalla bandierina calcia Luciano sul secondo palo, proprio dalle parti dell’appostato Giuseppe Lupo che controlla e scaraventa in rete il pallone del 2-2. Esordio con gol per il neo acquisto del presidente Lazzaro, appena arrivato dal Gissi. La truppa di mister Di Martino continua a spingere sull’acceleratore e, di li a poco, completa la rimonta e si porta in vantaggio: � il minuto 59 e gli ospiti recuperano un pallone in mezzo al campo, ribaltando subito il fronte e trasformando il possesso in un contropiede letale, grazie all’improvvisa verticalizzazione per Ferrazzo che arriva al limite e serve sulla destra Mario D’Ercole, lasciato solo dalla retroguardia di casa, il quale controlla e infila Mainella con un diagonale rasoterra che non lascia scampo al portiere locale. Nuovo vantaggio scernese e gioia personale per l’esterno ospite, che si fa perdonare anche per il clamoroso errore sotto porta del primo tempo. L’Atessa non ci sta e, dopo aver subito due gol nel giro di otto minuti, torna ad attaccare a testa bassa per riprendere la partita e il primo squillo � di D’Arco che, al 63’, raccoglie una corta respinta della difesa ospite e calcia al volo dai 25 metri, anche se la sfera supera abbondantemente la porta difesa da Cinalli. Mister Canuto richiama in panchina Vitulli e manda in campo il giovane Di Paolo per avere una maggiore consistenza in avanti. Lo Scerni comincia ad arretrare pericolosamente il baricentro ma resta comunque pericoloso in fase di ripartenza come al 69’, quando Ottaviano lavora un buon pallone sulla sinistra e lascia partire un tiro cross velenosissimo, a rientrare, che per poco non beffa Mainella, costretto alla deviazione in tuffo per evitare il peggio. I padroni di casa si sbilanciano in avanti e attaccano con tutti gli effettivi, come si evince dallo squillo di De Francesco al 72’ che, dopo una bella discesa sulla destra, riesce a trovare lo spazio per la conclusione e spara una sassata dal limite che Cinalli riesce a respingere. Il pareggio atessano si concretizza al minuto 76: calcio d’angolo di D’Arco con parabola a rientrare; mucchio selvaggio e palla che vaga a centro area; la mischia la risolve il subentrato Giuseppe Di Paolo che si fionda sul pallone e trafigge Cinalli per il definitivo 3-3. Primo gol stagionale in prima squadra per il giovane attaccante di casa, classe 1998. L’ultimo quarto d’ora � al cardiopalma, con continui ribaltamenti di fronte, anche se i due schieramenti non riescono a trovare il guizzo decisivo e la gara viaggia verso la fine ma, in pieno recupero, sono i draghi a sfiorare il clamoroso gol della controrimonta: azione sulla sinistra di Di Paolo che serve lungo linea il neo entrato Arif, il quale si incunea in area e rientra sul destro, calciando forte a giro sul secondo palo, con il pallone che fischia vicino al palo e si spegne sul fondo. A recriminare per l’occasione � anche Marcucci, appostato sul secondo palo senza marcature e che poteva essere servito dal compagno di reparto. Tuttavia, al fischio finale, applausi convinti di tutto il comunale per la prestazione odierna dei rossobl�, capaci di rimontare due volte lo svantaggio e mettendo in mostra la linea verde, come si pu� vedere dal tabellino dei marcatori, con due ragazzi della juniores in gol. Ora la compagine atessana � attesa per sabato nell’anticipo del prossimo turno sul campo del Montalfano, nell’ultimo impegno prima della sosta natalizia.

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Boperdue