Terza gara in otto giorni, nel Campionato Regionale di Eccellenza, con l’overdose pallonara causata dal solito turno infrasettimanale. Il Cupello torna tra le mura amiche a distanza di sette giorni, e la sfida � di quelle che fanno tremare i polsi. Arriva infatti la corazzata Vastese, sostenuta come al solito dai suoi calorosi e numerosi tifosi, che gremiscono le gradinate e fanno sentire l’affetto per i colori biancorossi. La truppa del Presidente Di Francesco non vuole sfigurare al cospetto dei quotati rivali, e per l’occasione presenta due volti nuovi in organico. Si tratta dell’ex Lanciano e Pescara, Zeytulaiev, tesserato dopo aver risolto le solite lungaggini burocratiche all’italiana, e l’attaccante Francesco Maio, ex Sorrento e Asti nella passata stagione, tenuto inizialmente in panca e pronto all’occorrenza a fare a sportellate con l’arcigna difesa biancorossa. La truppa di mister Colavitto parte subito col piede pigiato sull’acceleratore e soffoca la squadra di casa nella propria met� campo. Al 5’ il primo affondo � dei biancorossi, con il piazzato a rientrare di D’Alessandro che da posizione defilata riesce ugualmente ad impensierire Tascione, costretto a sfiorare la sfera per alzarla sopra la trasversale. Il giovane estremo rossoblu � ben conscio dell’impegno gravoso che lo attende al cospetto delle bocche da fuoco aragonesi. Tra queste, il pi� temuto � indubbiamente l’esperto Iaboni, che al 19’ cerca fortuna con un sinistro dal limite, di pochissimo sopra i legni.

La pressione vastese non trova soluzione di continuit� e il Cupello � costretto a mantenere basso il proprio baricentro, rischiando grosso al minuto 23 quando Tarquini chiude lo scambio con Natalini e spedisce sul palo alla destra di Tascione. E’ appena l’inizio di un personale duello a distanza tra il numero nove della Vastese e l’estremo locale, che si rinnova anche al 24’, col tiro centrale di Tarquini bloccato a terra da Tascione, al 35’ con l’attaccante vastese che vanifica uno scambio in corsa con Iaboni calciando a lato, e al 41’, quando riesce infine ad avere la meglio gonfiando la rete con uno stacco in area sul perfetto appoggio al centro di Marfisi, col quale va condiviso il merito della segnatura per il gran lavoro propedeutico in fase di costruzione della manovra.

Del Cupello ancora nessuna traccia consistente, mentre la Vastese chiude la frazione col tentativo dello stesso Marfisi, che non � altrettanto incisivo in fase di finalizzazione.

E’ con lo stesso Marfisi che si riapre, nella seconda frazione, il tiro a bersaglio verso la porta di Tascione, anche se la conclusione dell’undici biancorosso, che si libera al tiro dopo aver superato Antenucci, � poco incisivo e facile preda dell’estremo cupellese.

Due minuti dopo si fa vedere anche Balzano, che si accentra al limite ma lascia partire un tiro fiacco e telefonato per l’attento Tascione. Al 13’ la Vastese va vicinissima al raddoppio con il palo centrato da D’Alessandro e con Marfisi che sulla ribattuta ravvicinata spedisce clamorosamente alle ortiche.

Mister Di Francesco corre ai ripari e getta nella mischia forze fresche, nel tentativo di tornare in carreggiata. Si nota in effetti qualche lieve miglioramento, che porta anche al primo vero affondo rossoblu della contesa, che si evidenzia al quarto d’ora con Zeytulayev, il quale dopo uno scambio stretto con l’altro neo-acquisto Maio penetra in area ospite ma la difesa avversaria non gli consente di procurare assilli particolari all’inoperoso Cattafesta.

Due minuti dopo si fa vedere anche Monachetti, che sulla verticalizzazione di Zeytulayev viene anticipato dalla provvidenziale uscita del portiere vastese, che in tal modo giustifica la sua permanenza tra i pali.

Dall’altra parte il suo omologo Tascione ha ben poco da stare allegro, visto che � costretto a raccogliere nuovamente il pallone nel sacco, gonfiato stavolta da Balzano, al termine di una interminabile serpentina in area avversaria, culminata infine con la conclusione ravvicinata e vincente che fa esplodere l’urlo liberatorio della tifoseria aragonese, ormai rassicurata sull’esito finale della contesa, messo al sicuro da possibili rimonte cupellesi. La truppa del presidente Di Francesco prova ad uscire onorevolmente dalla sfida con la Vastese, ma non riesce a creare vere insidie alla retroguardia ospite. Al 32’ ci prova l’ex Avantaggiato, che di prima intenzione spedisce sopra la trasversale. La Vastese torna in plancia di comando, e dopo aver fallito il bersaglio con Tarquini, che tenta il colpo della domenica sull’assist da fermo di D’Alessandro, passa al terzo incasso di giornata con il solito Iaboni, che rinsalda la propria posizione di comando nella classifica marcatori fulminando il malcapitato Tascione con un perfido piazzato dei suoi, che non lascia scampo al giovane estremo locale, e porta invece in paradiso la Vastese e i suoi tifosi.

Ci sono applausi anche per il neo-entrato Faccini, anche se la sua conclusione non inquadra lo specchio della porta. L’ultimo acuto vastese, che non cambia il risultato, � di D’Alessandro, che al 42’ permette a Tascione di guadagnare la sufficienza in pagella, grazie all’intervento che nega all’avversario la possibilit� di arpionare la quaterna.

E’ Avantaggiato a chiudere il resoconto della sfida, che per il Cupello non racconta nulla di buono, anche se, siamo sicuri, la truppa rossoblu sapr� rialzare la testa al pi� presto. Ottima impressione, invece, da parte della Vastese, che si propone con vigore nella lotta per i piani alti. ���

Il tabellino della gara:

Cupello Calcio: Tascione, Antenucci E., Berardi, Tucci, Martelli, Benedetti, Zeytulayev, Quintiliani (28’st Del Bonifro), Monachetti (37’st Persichitti), Avantaggiato, Soria (10’st Maio). A disposizione: Marconato, Bruno, Antenucci A., D’Adamo.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Vastese: Cattafesta, De Fabritiis, Guerrero, Di Pietro, Giuliano, Natalini, Balzano (41’st Polisena), D’Alessandro, Tarquini (38’st Della Penna), Iaboni, Marfisi (22’st Faccini). A disposizione: Morettini, Giancristofaro, Sorianello, Basilico.

Allenatore: Gianluca Colavitto

Arbitro: D’Ettorre di Lanciano (Assistenti: Marrollo di Vasto e Bruni di Pescara)

Marcatori: 41’pt Tarquini (0-1), 27’st Balzano (0-2), 37’st Iaboni (0-3)

Ammoniti: Quintiliani, Maio, Tucci (C); Giuliano (V)