Calcio (Eccellenza): il Cupello piega l’Avezzano e risale la classifica, a decidere la gara � una rete di capitan Martelli

Dopo la gragnuola del turno casalingo precedente, il Cupello � chiamato al riscatto, e il confortante pareggio dell’Aragona induce ad un moderato ottimismo, che rischia per� di tramutarsi in sconforto. Dipende da come verr� approcciata la sfida che oppone i rossoblu di mister Di Francesco alla corazzata Avezzano, che arriva al Comunale con i galloni della protagonista, e con un tifo appassionato che fa sentire il suo calore anche lontano dal “Dei Marsi”.

Il Cupello, che di recente ha dato il benservito a Roman Torres, scende in campo con atteggiamento assai prudente, e nonostante siano i lupi marsicani a mordere con pi� insistenza, Capitoli e compagni riescono a reggere l’urto senza particolari palpitazioni.

Al 5’ ci prova Piccioni con una fiondata che si spegne sul fondo, tre minuti dopo il temibile Moro cerca di districarsi tra un nugolo di avversari e riesce infine a concludere con una girata che si spegne ugualmente fuori dal bersaglio grosso.

Il primo intervento del giovane estremo di casa, che torna tra i pali dopo una lunga assenza, arriva al 23’ per alzare sopra i legni l’insidiosa parabola di Piccioni, partita a ridosso del vertice d’area.

Tre minuti dopo, scorre un grosso brivido sulla schiena della retroguardia cupellese, quando la fiondata da fermo di Tabacco assume una traiettoria imprevista che rischia di far male.

Le percussioni dei biancoverdi, a conti fatti, fanno soltanto il solletico ai difensori rossoblu, che se la cavano anche al 28’, quando sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina, l’irruzione aerea di Moro spedisce la sfera alle ortiche.

I padroni di casa escono dal guscio e si propongono dopo la mezzora col tentativo di Avantaggiato, che su un piazzato dal vertice d’area spedisce la sfera a sorvolare la trasversale. La frazione si chiude di fatto al 34’, con l’ultimo, infruttuoso affondo biancoverde propiziato da Di Genova, che cerca un pertugio per la conclusione telefonata verso il semi inoperoso Capitoli.

Nell’intervallo, l’undici di casa si rende conto che pu� ambire a qualcosina in pi� e che l’impresa, tutto sommato, non � una chimera. E infatti, alla riapertura dei giochi, i rossoblu si propongono immediatamente con Quintiliani, la cui battuta a rete trova pronto Di Girolamo. L’estremo marsicano rischia grosso al 16’, quando la pennellata dello sgusciante Luciano � calibrata a dovere sulla testa di Pendenza, che schiaccia ma spedisce di pochissimo fuori bersaglio.

Tre minuti dopo, sono gli ospiti che provano a colpire con la stoccata del solito Moro, servito altrettanto bene, in questo caso, da Puglia, con esiti ugualmente deficitari.

Prima della mezzora, sul corner di Avantaggiato, Benedetti � il pi� lesto di tutti per staccare in area, con la sfera che va a spegnersi di pochissimo oltre il palo opposto. Sono le avvisaglie della capitolazione per Di Girolamo, che si materializza in effetti al 32’, sugli sviluppi di un piazzato di Avantaggiato, che pesca in area Quintiliani, la cui inzuccata manda a stampare la sfera sul palo, la stessa torna in gioco sull’appostato Martelli che da due passi non deve far altro che spingere nel sacco e far esplodere il tifo di fede cupellese. Alla ripresa del gioco, gli ospiti reclamano il penalty per un contatto dubbio in area tra Puglia e Di Santo, sul quale il signor Carella di Chieti non ritiene di intervenire. Nelle battute conclusive, lo sterile e infruttuoso assalto all’arma bianca degli avezzanesi si riduce a conti fatti alla battuta fuori bersaglio del neo-entrato Shiba. La domenica ingloriosa della formazione del presidente Paris, si arricchisce di un jattura supplementare, rappresentata dall’espulsione di Fuschi per fallo a gioco fermo su un avversario.

Il tabellino della gara:

Cupello Calcio: Capitoli, Antenucci, Berardi, Di Santo (42’st Gali�), Martelli, Benedetti, D’Antonio (35’st Tracchia), Quintiliani, Pendenza, Avantaggiato, Luciano (40’st Fizzani). A disposizione: Ottaviano, De Cillis, Nanni, Del Bonifro.

Allenatore: Giuseppe Di Francesco

Avezzano: Di Girolamo, Menna, Felli, Kras, Fuschi, Tabacco, Puglia, Di Pippo, Moro, Di Genova (25’st Shiba), Piccioni (25’st Catalli). A disposizione: Ciciotti, Iafrate, Cini, Bittaye, Morelli.

Allenatore: Alessandro Lucarelli

Arbitro:Pierpaolo Carella di Chieti (Assistenti: Fabio Di Tommaso di L’Aquila e Vincenzo Recchiuti di Teramo)

Marcatori: 32’st Martelli (1-0)

Ammoniti: Antenucci (C); Di Genova (A), Di Pippo (A)

Espulso: 49’st Fuschi (A) per fallo a gioco fermo